Ammortizzatori sociali: boom di richieste, in 5 anni aumento complessivo del 128%

Più di 88 miliardi in 5 anni, questa l’entità degli ammortizzatori sociali attivati sul territorio italiano per sostenere lavoratori e aziende in difficoltà.

Secondo le stime, dal 2008 al 2012 tra cassa integrazione, mobilità e disoccupazione la domanda è salita dell’83% toccando nel 2012 livelli record. Rispetto al 2011, nell’anno passato la richiesta di ammortizzatori sociali è salita del 20,5%.

Rapporto Uil

La fotografia degli ultimi 5 anni di crisi, raffigura una classe di lavoratori e lavoratrici sempre più in difficoltà, costretti ad affidarsi agli ammortizzatori sociali che lo Stato eroga loro con molte difficoltà economiche. Non dimentichiamo infatti, la situazione disastrosa delle casse dello stato e dei finanziamenti per gli ammortizzatori sociali, attivati da molte aziende nei confronti di lavoratori lasciati a casa, ma mai effettivamente erogati per mancanza di risorse. (Per approfondire: Cassa integrazione in deroga al collasso: fondi finiti e più di 350mila lavoratori senza aiuti)

Nel 2012, rispetto al 2011 sono stati 670mila i lavoratori in più che hanno usufruito degli ammortizzatori sociali. E’ quanto emerge dal rapporto della Uil che, analizzando i dati a disposizione dell’Inps e della spesa dello Stato, ha elaborato i dati relativi agli ultimi 5 anni.

Il segretario confederale Uil, Guglielmo Loy dichiara:

"è un rapporto che vuole mettere in luce l’impatto sociale, il costo per le imprese e i lavoratori e la spesa sostenuta dallo stato. In presenza, ancora e purtroppo, di effetti drammatici su chi lavora, ancora si discute se e come garantire adeguati livelli di protezione sociale attraverso i vari strumenti che vengono messi in campo: cassa integrazione, indennità di mobilità, indennità di disoccupazione".

La crisi ha fatto impennare le richieste di ammortizzatori sociali nel paese: tra indennità e contributi figurativi, negli ultimi 5 anni la spesa è stata di 88,5 miliardi di euro, dai 10 miliardi di euro nel 2008 agli oltre 22,8 miliardi nel 2012, con un aumento complessivo del 128,8%.

Cassa integrazione, mobilità e disoccupazione

In particolare, dal rapporto Uil, emerge che i lavoratori che percepiscono un’indennità di mobilità sono passati da 96mila nel 2008 a superare le 177mila nel 2012 con un aumento del 83,7%, pari a 81mila lavoratori.

Per quanto riguarda la cassa integrazione guadagni, che comprende quella ordinaria, straordinaria e in deroga, i lavoratori sono passati da 608mila di 5 anni fa a superare un milione e 600mila nel 2012, segnando una crescita del 164,6%.

L’aumento si registra anche per i lavoratori che percepiscono la disoccupazione: aumentati da 1 milione e 400mila persone a 2,1 milioni nel 2012, segnando un +49,1%.