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Coronavirus: tutti i tagli ai tassi delle banche centrali mondiali

Bank of Japan (Giappone)

Anche la Bank of Japan potrebbe aumentare lo stimolo di politica monetaria questo mese come parte degli sforzi delle banche centrali di impedire che l’epidemia di coronavirus scateni una recessione globale.

Alcuni responsabili politici sostengono che la BoJ sarà costretta a sfruttare il suo arsenale di politica monetaria, anche se in fase di esaurimento, se i leader finanziari del G7 decideranno di intraprendere un’azione politica coordinata per respingere i rischi dall’epidemia.

La BoJ potrebbe portare il target sui tassi a breve termine, oggi al -0,1%, ancor più in territorio negativo qualora il taglio dei tassi della Fed innescherà un brusco aumento dello yen, danneggiando l’economia locale e le esportazioni.

Resta il fatto che il taglio dei tassi è un passo controverso che il Giappone vuole evitare a tutti i costi di compiere. La decisione di adottare i tassi negativi nel 2016 è stata molto impopolare; tagliarli ulteriormente danneggerà anche i profitti già sottotono delle banche commerciali e potrebbe fare ben poco per fermare il rally dello yen.

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