Imparare dal passato: monitorare le proprie spese per evitare gli sprechi

L’importanza di una buona archiviazione di tutte le uscite è basilare in qualsiasi bilancio familiare. Dal nostro archivio possiamo individuare le spese ordinarie che si ripeteranno con molta probabilità l’anno successivo e le spese straordinarie che hanno influito sul bilancio nell’anno precedente.

Stare in casa a causa del rischio legato alla diffusione del Coronavirus, ci offre la possibilità di iniziare a organizzare la documentazione e prendere nota di tutte le spese (o quasi) come buona abitudine, recuperando magari un po’ di ritardo accumulato.

Per prima cosa, è importante evitare che si accumulino bollette e documenti con scadenze precise, così come ricevute, fatture, scontrini. Sarebbe opportuno dividere tutto in ordine cronologico riponendolo in apposite cartelline divise per categoria e per anno, ciascuno con la propria etichetta identificativa.

Se non le avete in casa, potete realizzarle a mano, ad esempio utilizzando le scatole dei cereali, attraverso uno dei tanti tutorial disponibili sui siti specializzati in fai da te.

Per le spese di cui non si ha documentazione e per avere un quadro generale di veloce consultazione è consigliabile redigere, inoltre, una sorta di "libro dei conti" in cui annotare tutte le spese effettuate durante il mese, man mano che si verificano.

Meglio ancora sarebbe avere un paio di liste diverse, ad esempio, una riguardante le spese alimentari, un’altra per le varie utenze e via dicendo, che permetteranno di avere un quadro più dettagliato, ed eventualmente capire in che comparto cambiare le proprie abitudini per evitare sprechi.

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