Home > Altro > Archivio > Statali, sì agli 85 euro sugli stipendi: ecco le risorse della Legge di (…)
Statali, sì agli 85 euro sugli stipendi: ecco le risorse della Legge di Bilancio 2018
mercoledì 6 settembre 2017, di
Statali, rinnovo contratto con aumento degli stipendi pari a 85 euro: sembra ormai vicino il sì alle risorse aggiuntive necessarie e in vista della messa a punto della Legge di Bilancio 2018 si inizia a parlare di ulteriori 1,5-1,6 miliardi da stanziare.
Ad annunciare la notizia è l’Ansa che, secondo quanto appreso da diverse fonti, da ormai quasi per certo l’aumento a regime di 85 euro medi per gli statali.
Le risorse attualmente a disposizione per il rinnovo del contratto dei dipendenti statali consentirebbero un aumento di soltanto 36 euro circa sullo stipendio, cifra che come noto non si allinea con quanto richiesto dai sindacati e pattuito nello scorso novembre.
Al momento, nonostante si tratti di indiscrezioni, pare verosimile che nella Legge di Bilancio 2018 saranno messe a disposizioni ulteriori risorse per l’aumento degli stipendi degli statali, per i quali resta tuttavia ancora l’incognita del bonus di 80 euro per chi supererà i 26.000 euro di reddito proprio in virtù dell’incremento dovuto al rinnovo del contratto.
Rinnovo contratto statali, sì agli 85 euro sullo stipendio con la Legge di Bilancio 2018
Sarà pari ad ulteriori 1,6 miliardi di euro l’importo stanziato per il rinnovo del contratto statali. I fondi complessivi necessari per garantire l’aumento di 85 euro, sommati a quanto già messo a disposizione dalla Legge di Bilancio 2016 e 2017 è pari a circa 2,8 miliardi di euro.
Uno stanziamento considerevole ritenuto tuttavia fondamentale per garantire ai dipendenti statali l’aumento sullo stipendio spettante dopo un blocco contrattuale di circa 9 anni.
Attualmente, è bene dirlo, si parla ancora di indiscrezioni, perché il cantiere della Legge di Bilancio 2018 è appena iniziato, anche se pare che il fronte lavoro sarà il capitolo più importante dell’ultima misura importante nelle mani del Premier Gentiloni.
Se un rischio sembrerebbe esser scongiurato, con l’ormai quasi certo aumento di 85 euro sugli stipendi dei dipendenti statali, la stagione del rinnovo dei contratti della PA porta con sé un ulteriore dubbio: che ne sarà del bonus di 80 euro?
Statali, ecco cosa ne sarà del bonus di 80 euro
Se la notizia positiva riguarda il sì - almeno per ora - all’aumento degli stipendi per i dipendenti statali, ulteriore grana del rinnovo dei contratti riguarda il bonus di 80 euro, a rischio per ben 363 mila dipendenti della Pubblica Amministrazione.
Superando il reddito massimo di 26.000 euro per beneficiare del bonus Irpef, di fatto l’aumento in busta paga verrebbe sostanzialmente annullato da una decurtazione quasi di pari importo.
Attualmente non sono state diffuse novità sulle eventuali risorse disponibili per azzerare il rischio di revoca del diritto al bonus Irpef di 80 euro ma quello che in molti hanno evidenziato è che sarebbe un grave errore, ora, porre sullo stesso piano un bonus di natura fiscale calcolato (per tutti) in base al reddito e un aumento contrattuale spettante di diritto.