Home > Altro > Archivio > Salvini: “Di Maio attaccato da tutte le parti, ora basta”

Salvini: “Di Maio attaccato da tutte le parti, ora basta”

martedì 4 dicembre 2018, di Marco Ciotola

Basta con gli attacchi a Di Maio.

È una difesa forte quella che il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, mette in campo a supporto del collega di esecutivo, travolto negli ultimi giorni dalla vicenda relativa alle assunzioni in nero effettuate negli anni passati dall’azienda del padre, Antonio Di Maio.

Circostanza a cui si è aggiunta anche l’accusa di reato ambientale per via delle macerie abbandonate all’interno di un terreno di cui è coproprietario, e che ha probabilmente finito per spingere lo stesso ministro del Lavoro a sciogliere l’azienda di famiglia, Ardima srl, come da indiscrezioni sempre più intense in questi ultimi minuti.

Salvini difende Di Maio: “Si giudichi per i fatti”

In una diretta Facebook Matteo Salvini ha espresso il suo sostegno a Luigi Di Maio, specificando che il ministro del lavoro è al momento “vittima di attacchi di ogni tipo”.

Il leader del Carroccio ha invitato gli italiani a giudicare l’esecutivo gialloverde in base ai fatti, “senza sbirciare dal buco della serratura”.

La circostanza segue il video di scuse ufficiale da parte di Antonio Di Maio, che ha giustificato le sue azioni inquadrandole nel contesto di un tentativo di “non far mancare nulla alla famiglia”:

“Sono semplicemente un piccolo imprenditore che ha commesso degli errori. Come ogni padre ho provato a non far mancare nulla alla mia famiglia. Per questo, nei periodi difficili, ho cercato di andare avanti da solo perché non volevo pesare su di loro”.

Il padre del vicepremier si è scusato anche per quel che riguarda la vicenda culminata nei sequestri di tre piazzole a Mariglianella da parte vigili urbani, per via della presenza di rifiuti nel terreno di cui lo stesso Di maio senior è coproprietario:

“Ammetto che nel cortile avevo lasciato qualche mattone e dei sacchi con materiale edile e altre cose. Ma essendo la mia proprietà privata non pensavo che questo potesse essere addirittura un reato ambientale. Anche in questo caso, se ho sbagliato me ne assumo la responsabilità”.

Intanto si intensificano le voci secondo cui Luigi Di Maio abbia appena scioto l’azienda di famiglia Ardima srl, con nomina del fratello Giuseppe Di Maio come liquidatore.

Un messaggio, un commento?

moderato a priori

Questo forum è moderato a priori: il tuo contributo apparirà solo dopo essere stato approvato da un amministratore del sito.

Chi sei?
I tuoi messaggi

Questo form accetta scorciatoie di SPIP [->url] {{bold}} {italic} <quote> <code> e il codice HTML <q> <del> <ins>. Per creare un paragrafo lasciate semplicemente una riga vuota.