Rottamazione cartelle Equitalia per ruoli notificati fino al 30 settembre 2017

Rottamazione cartelle Equitalia anche per i contribuenti con ruoli notificati fino al 30 settembre 2017.

Ormai è certo che all’interno del testo del DL Fiscale approvato durante il Consiglio dei Ministri del 13 ottobre 2017 è prevista la possibilità anche a chi non ha potuto presentare domanda nella scorsa edizione di aderire alla rottamazione delle cartelle Equitalia.

Non solo: ad anticipare il contenuto della norma che di fatto proroga il termine della rottamazione delle cartelle è il Ministro Anna Finocchiaro, che ha confermato l’approvazione del Decreto Legge Fiscale da parte del Governo durante il CDM n. 50 del 13 ottobre 2017.

Stando a quanto anticipato, il DL approvato dal Governo conterrà da un lato una sorta di proroga per il pagamento delle rate per chi ha aderito alla precedente fase della rottamazione delle cartelle e, parallelamente, consentirà di presentare domanda anche per quei ruoli precedentemente non ammessi.

La rottamazione Equitalia, introdotta con il DL 193/2016, prevedeva infatti che potessero aderire i contribuenti con ruoli notificati entro il 31 dicembre 2016, beneficiando dello sconto di sanzioni e interessi di mora sul debito maturato.

Con l’approvazione definitiva del Decreto Fiscale diventerebbe ufficiale l’estensione anche per chi ha ricevuto una cartella nei primi mesi del 2017.

Di seguito un’anticipazione delle novità in arrivo, regole sul pagamento e chi potrà presentare domanda di rottamazione delle cartelle Equitalia tra il 2017 e il 2018.

Rottamazione cartelle Equitalia per ruoli notificati fino al 30 settembre 2017

La nuova rottamazione Equitalia è rivolta ai contribuenti che hanno ricevuto cartelle di pagamento entro il 30 settembre 2017; non è l’unica novità prevista dal Decreto Legge Fiscale.

Oltre ad includere anche chi precedentemente era rimasto fuori dalla possibilità di presentare domanda, la nuova legge sulla rottamazione delle cartelle Equitalia darà una nuova possibilità anche a chi non è riuscito a pagare in tempo le rate della sanatoria dei debiti introdotta con il DL 193/2016.

Come noto, chi ha presentato domanda di rottamazione delle cartelle Equitalia entro il 21 aprile 2017 era tenuto a pagare la prima rata dell’importo dovuto, ovvero l’importo complessivo, entro il 31 luglio 2017. La scadenza per il versamento della seconda rata era invece fissata al 2 ottobre.

La proroga della rottamazione delle cartelle Equitalia riguarda anche i termini di pagamento: chi non ha rispettato le date previste per la prima e la seconda rata potrà rimettersi in regola pagando l’importo dovuto entro il mese di novembre 2017.

In più, saranno ammessi alla possibilità di presentare domanda di rottamazione delle cartelle anche i contribuenti con piani di rateizzazione e non in regola con il pagamento delle rate al 31 dicembre 2016.

Insomma, una nuova rottamazione delle cartelle Equitalia aperta a tutti, con l’obiettivo di maggiori entrate pari a 1,5 miliardi di euro.

Rottamazione cartelle Equitalia, pagamento in 5 rate da pagare entro febbraio 2019

Per chi presenterà domanda di rottamazione delle cartelle Equitalia in relazione a quanto previsto dal Decreto Fiscale che accompagna la Legge di Bilancio 2018 sarà possibile effettuare il pagamento in un massimo di cinque rate.

Il pagamento dovrà concludersi entro il mese di febbraio 2019 e potrebbe essere articolato così:

• I rata entro luglio 2018;
• II rata entro settembre 2018;
• III rata entro ottobre 2018;
• IV rata entro novembre 2018;
• V e ultima rata entro febbraio 2019.

Si attende di conoscere ulteriori dettagli con la pubblicazione del testo del DL Fiscale collegato alla Legge di Bilancio 2018.

Per il momento l’unica certezza è che lo strumento del condono sta diventando, purtroppo, una cattiva prassi abusata dal Governo: con l’obiettivo di recuperare l’evaso si rischia di disincentivare alla correttezza e al rispetto delle norme tributarie.