Home > Altro > Archivio > Riforma della scuola: inizio delle lezioni spostato ad ottobre?

Riforma della scuola: inizio delle lezioni spostato ad ottobre?

lunedì 11 settembre 2017, di Simone Micocci

Che la scuola italiana sia in continua evoluzione lo dimostra l’alto numero di progetti in fase di sperimentazione che verranno avviati nei prossimi mesi.

Ad esempio, con l’inizio dell’anno scolastico 2017-2018 circa 36 classi della scuola primaria e secondaria di I grado prenderanno parte al progetto che prevede l’abolizione dei compiti a casa.

Sempre nell’a.s. 2017-2018, inoltre, le scuole interessate a partecipare alla fase sperimentale - che avrà inizio il prossimo anno - sui Licei brevi, dove gli alunni conseguiranno il diploma in soli 4 anni.

Ma in queste ore sta facendo parlare di sé un altro progetto che interessa insegnanti e alunni italiani e che potrebbe essere avviato - sempre in fase sperimentale - su tutto il territorio nazionale su proposta della Regione Puglia.

Nel dettaglio il progetto prevede una riforma del calendario scolastico poiché l’inizio delle scuole verrebbe spostato ad ottobre.

Primo giorno di scuola rinviato ad ottobre? La proposta della Puglia

È stato l’assessore della Regione Puglia Sebastiano Leo - con delega in Formazione e Lavoro - a farsi portavoce del progetto sperimentale che prevede il rinvio dell’inizio delle lezioni ad ottobre.

L’allungamento delle vacanze estive - secondo Leo - permetterebbe alle scuole di andare incontro alle esigenze turistiche delle regioni del Sud; ad inizio settembre, infatti, le condizioni climatiche nelle zone meridionali sono ancora buone, tant’è che si contano molti turisti provenienti dalle regioni del Nord.

Spostando l’inizio dell’anno scolastico di qualche settimana, quindi, il Sud Italia - per il quale i guadagni derivano principalmente dal turismo - ne guadagnerebbe notevolmente poiché anche le famiglie continuerebbero a partire per le vacanze approfittando della chiusura delle scuole.

Ma c’è un altro motivo alla base di questo progetto, ma questa volta riguarda gli alunni. Infatti l’assessore Leo ha messo in evidenza il problema del caldo nelle scuole che a settembre “si fa ancora sentire” tanto da rendere le classi simili a dei “forni”. Nei prossimi giorni infatti, il rientro dalle vacanze sarà ancora più traumatico per gli alunni del Sud, i quali saranno sottoposti ad “estenuanti bagni di sudore”.

Come recuperare i giorni di scuola persi?

Leggendo del progetto della Puglia di spostare di circa 15 giorni l’inizio della scuola ci siamo posti una domanda del tutto legittima: in che modo verrebbero recuperati i giorni persi? Sarebbe inutile spostare l’ultimo giorno di scuola avanti nel calendario, poiché in tal caso i problemi sarebbero gli stessi: aule troppo calde e famiglie che non potrebbero andare in vacanza fino al termine delle lezioni.

Il progetto della Puglia prevede che le ore di lezione perse debbano essere recuperate con brevi rientri pomeridiani nel periodo invernale.

Questo progetto, però, potrebbe trovare di fronte a sé più di un ostacolo: in primis gli insegnanti potrebbero non essere favorevoli al dover restare a scuola anche nel pomeriggio, mentre in secundis non verrebbe rispettato quanto stabilito dal decreto legislativo 112 del 31 marzo 1998, il quale prevede che per essere valido l’anno scolastico debba “contare” almeno 200 giorni.

Il MIUR ha ribadito in più di un’occasione che l’anno scolastico può essere inferiore ai 200 giorni solamente quando si verificano dei casi eccezionali e certamente il permettere ai turisti di andare in vacanza anche a settembre non rientra tra questi.

Ecco perché secondo noi il progetto della Regione Puglia non troverà il consenso dell’amministrazione; comunque ne sapremo di più nei prossimi giorni, quando la Conferenza Stato-Regioni si esprimerà in merito.

Un messaggio, un commento?

moderato a priori

Questo forum è moderato a priori: il tuo contributo apparirà solo dopo essere stato approvato da un amministratore del sito.

Chi sei?
I tuoi messaggi

Questo form accetta scorciatoie di SPIP [->url] {{bold}} {italic} <quote> <code> e il codice HTML <q> <del> <ins>. Per creare un paragrafo lasciate semplicemente una riga vuota.