Anche questa volta il prezzo dell’oro è stato respinto dalla media mobile a 200 giorni. Le condizioni stanno cambiando ed il prossimo tentativo potrebbe andare a segno. Vediamo i possibili livelli di ingresso per puntare sul metallo giallo.
| Valori | |
|---|---|
| Ultimo prezzo | 1.770,28 $ |
| Variazione | +0,1% |
| Max (52 settimane) | 1.952,26 $ |
| Min (52 settimane) | 1.680,57 $ |
| Indicatori | |
| MM200 | 1.794,46 $ |
| RSI 14 | 50,3 |
| MACD | -0,9 |
| Performance | |
| 1 settimana | +0,9% |
| 1 mese | +0,95% |
| 3 mesi | -2,28% |
Anche il test della scorsa settimana non è andato a segno. Per la quarta volta da metà luglio, la scorsa settimana i prezzi dell’oro hanno provato a superare la resistenza dinamica rappresentata dalla media mobile a 200 giorni.
Anche questa volta, il tentativo è fallito, riportando le quotazioni al di sotto della trendline ottenuta dai top del 6 gennaio e del 18 maggio 2021.
Oro: il quadro tecnico di riferimento
Supporto tra metà maggio e metà giugno 2021, questo livello resistenziale è stato nuovamente testato tra fine agosto e metà settembre.
Nell’attuale contesto, anche alla luce dell’andamento dell’indice RSI, riteniamo che la retta ottenuta dai lows del 24 settembre e del 4 ottobre finisca per incrementare le probabilità di un superamento di questi due livelli.
Lo scenario operativo di breve periodo
Per quegli investitori che volessero andare “long”, un ingresso potrebbe avvenire a 1.760 dollari con primo e secondo target a 1.810 ed a 1.825 dollari.
Al ribasso, uno “short” potrebbe essere messo in campo da 1.775 dollari con i due obiettivi rispettivamente posti a 1.740 ed a 1.725 dollari.
Nel caso dell’investimento rialzista lo stop loss andrebbe posizionato a 1.745 dollari, investendo al ribasso la posizione andrebbe chiusa a 1.785 dollari.
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