Nvidia diventa il simbolo dell’IA, una delle innovazioni tecnologiche più interessanti dai tempi di Internet, e vola al Nasdaq. Ecco una strategia con i Turbo Certificates di BNP Paribas.
Nvidia è protagonista al Nasdaq nonostante la fase di stagnazione del mercato. L’azienda leader nel settore dei chip grafici sta cavalcando il trend dell’intelligenza artificiale, grazie alle sue schede grafiche diventate lo standard nei data center globali. Alcuni temono che quello dell’Intelligenza Artificiale sia un trend destinato a scoppiare in una bolla. Per il momento tuttavia la crescita del valore delle azioni di Nvisia riflette la domanda da parte dei centri dati gloali impegnanti nella transizione verso l’IA.
Le GPU, originariamente sviluppate per il rendering dei videogiochi, supportano efficacemente sia la fase di addestramento che quella di inferenza dell’apprendimento automatico, richiedendo elevate capacità di calcolo. I chip di Nvidia sono noti per supportare carichi di lavoro impegnativi, come i modelli di linguaggio di grandi dimensioni, e l’azienda ha recentemente lanciato una nuova serie di piattaforme di inferenza appositamente progettate per l’IA generativa.
La rivoluzione dell’IA ha un impatto che va ben oltre il settore tecnologico, coinvolgendo l’economia e la società in generale. Gli investitori cercano opportunità nell’applicazione dell’IA e considerano Nvidia nel cuore di questa trasformazione.
Un altro settore di interesse è rappresentato dalle auto a guida autonoma. Nvidia sviluppa piattaforme, hardware e software inclusi, per potenziare le funzionalità di assistenza alla guida e per consentire una guida completamente autonoma. Le auto autonome richiedono l’elaborazione in tempo reale di grandi quantità di dati provenienti da sensori e telecamere, oltre alla capacità di rilevare oggetti e prendere decisioni complesse. La piattaforma di Nvidia offre l’enorme potenza di calcolo necessaria per queste operazioni.
Anche il segmento di visualizzazione professionale di Nvidia, che include il suo «omniverso», presenta un grande potenziale nell’ambito dell’IA.
Sebbene un giorno le schede grafiche di Nvidia potrebbero essere sostituite da processori specializzati per l’intelligenza artificiale, al momento l’azienda si trova in una posizione privilegiata nel mercato.
Vediamo ora una strategia con un Turbo Certificates di BNP Paribas, in base ai livelli di supporto e resistenza secondo l’analisi tecnica.
Analisi tecnica di Nvidia: strategie operative
Il titolo Nvidia ha strappato al rialzo fino a raggiungere, a 394 dollari circa, il lato superiore del canale che contiene il rialzo dai minimi del 2020. Poiché l’arrivo su questi livelli ha determinato lo sconfinamento in zona di ipercomprato da parte dei principali oscillatori grafici, nel breve termine è possibile assistere a prese di beneficio in direzione dei top del novembre 2021 a 345 dollari. Il return move su questi livelli potrebbe rappresentare una prima occasione di intervento sulla debolezza. Più prudentemente si può attendere il test di area 316 per acquistare. Rischio di indebolimento del trend di fondo solo sotto i 300 dollari.
Grafico giornaliero azioni Nvidia
Fonte TeleTrader
Nvidia, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader
Nvidia: strategia long con i Turbo Certificates di Bnp Paribas
Nell’ipotesi di una strategia «long» su Nvidia interveniamo al test di 345 dollari con stop loss localizzato a 330 e obiettivi a 370 e 400 dollari.
Per questa strategia, si adatta il certificato Turbo Long di Bnp Paribas con ISIN NLBNPIT1QNK9 e leva 4,45.
Nvidia: strategia short con i Turbo Certificates di Bnp Paribas
Se invece ipotizziamo una strategia «short» su Nvidia, occorre attendere la violazione di 365 dollari con stop loss localizzato a 395 e obiettivi a 345 e 316 dollari.
Per questa strategia, si adatta il certificato Turbo Short di Bnp Paribas con ISIN NLBNPIT1QNN3 e leva 4,86.
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