Chi è Massimo Ranieri e quanto guadagna

Rosaria Imparato

8 Febbraio 2023 - 12:35

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Massimo Ranieri è uno dei cantanti e artisti italiani che ha venduto il maggior numero di dischi nel mondo: ecco chi è e quanto guadagna.

Chi è Massimo Ranieri e quanto guadagna

Durante la sua carriera Massimo Ranieri ha pubblicato 31 album, 23 in studio, 4 live e 4 raccolte e 36 singoli. Un artista poliedrico: cantante, cantautore, autore ma anche attore e personaggio pubblico di grande successo. Massimo Ranieri è lo pseudonimo di Giovanni Calone, nato a Napoli il 3 maggio 1951.

Massimo Ranieri si esibirà come ospite speciale al Festival di Sanremo 2023. Ranieri si è esibito più volte in passato sul palco dell’Ariston, vincendo anche la competizione. Vediamo chi è e quanto guadagna.

Chi è Massimo Ranieri

Massimo Ranieri è cresciuto nel quartiere Pallonetto a Napoli, in condizioni relativamente umili. Inizia a lavorare da giovanissimo, facendo vari lavori: dal garzone al ragazzo di bottega fino all’intrattenitore di eventi. Già qui si fa notare, vista la grande capacità di intrattenere con canzoni ed esibizioni.

La sua carriera inizia a metà anni ’60. A notarlo è il discografico Gianni Aterrano, che gli fa ottenere il primo contratto diventando la spalla iniziale di Sergio Bruni. Poi, a soli 13 anni parte per gli Stati Uniti con il nome d’arte di “Gianni Rock”.

La svolta arriva nel 1966, quando il pianista Enrico Polito decide di proporgli un contratto discografico con la CGD, che lo fa esordire a soli 15 anni. È in questa occasione che spunta lo pseudonimo Ranieri, a cui poi viene aggiunto Massimo. Nel 1967 vince il Cantagiro nel girone B dedicato alle giovani promesse con «Pietà per chi ti ama». L’anno seguente debutta a 17 anni al Festival di Sanremo con il brano «Da bambino» in coppia con i Giganti. Dopo poco debutta anche al cinema, come attore nel film «La più bella coppia del mondo». Nello stesso anno incide anche «Rose rosse».

Nell’edizione di Canzonissima 1969 Massimo Ranieri partecipa con «Rose rosse», «’O sole mio» e si classifica al terzo posto con «Se bruciasse la città». Negli anni ’70 e ’80 continua sia la produzione musicale che cinematografica, con la partecipazione (anche nel ruolo di protagonista) a numerosi film.

Nel 1988, a 37 anni, Massimo Ranieri si ripresenta a Sanremo con il famosissimo brano «Perdere l’Amore», con cui vince la competizione.

Nel 1992 partecipa di nuovo al Festival di Sanremo, classificandosi al quinto posto con il brano «Ti penso», che sarà inserito nell’omonimo album. Nel 1996 e nel 2002 doppia Quasimodo per i film d’animazione Disney «Il gobbo di Notre Dame» e «Il gobbo di Notre Dame II».

Nel 2006 esce «Canto perché non so nuotare...da 40 anni», il doppio album che festeggia i 40 anni di carriera. In uno sono raccolti i brani che lo hanno reso famoso e nell’altro le più belle canzoni d’autore degli ultimi decenni.

Massimo Ranieri: quanto guadagna e patrimonio

Non ci sono dati e informazioni precise sul patrimonio e sui guadagni di artisti del calibro di Massimo Ranieri. Parlando dei suoi esordi, il cantante napoletano ha detto in un’intervista:

“Un discografico mi notò, mi propose di incidere un disco e mi offrì un anticipo di 200 mila lire. Nessuno in famiglia aveva mai visto una cifra simile.”

In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, Ranieri ha detto:

“Non mi importa di case, macchine…ci sono colleghi che hanno l’aereo privato, figuriamoci. Il mio lusso, la sera, è gustarmi due dita di whisky, con un po’ di ghiaccio perché il sapore è troppo forte“.

Secondo le indiscrezioni sul web, sembra che il cachet per artisti dello spessore di Massimo Ranieri possa arrivare a 60mila euro per concerto. Quello che è certo è che con più di quattordici milioni di dischi, Massimo Ranieri è tra gli artisti italiani che hanno venduto di più nel mondo.

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