Forex: i market mover da non perdere oggi. Focus sui dati PMI Europei

Oggi sarà una giornata ricca di appuntamenti e market mover in particolare avremo dati di interessante rilievo durante la mattinata, per poi proseguire con alcuni appuntamenti nel pomeriggio statunitense.

I market mover più importanti di oggi

• Durante la mattinata Europea
  – PMI manifatturiero flash della Francia (ore 9:00), atteso 49.6
  – PMI dei servizi flash dalla Francia (ore 09:00), atteso 51.3
  – PMI manifatturiero flash della Germania (ore 09:30), atteso 52.3
  – PMI dei servizi flash dalla Germania (ore 09:30), atteso 51.3
  – PMI manifatturiero flash della zona Euro (ore 10:00), atteso 51.6
  – PMI dei servizi flash della zona Euro (ore 10:00), atteso 51.9

• Durante il pomeriggio Statunitense
  – Indice dei prezzi di produzione (ore 14:30), atteso -0.2%
  – Richieste di sussidi per la disoccupazione (ore 14:30), atteso 333 mila unità
  – PMI manifatturiero Philly Fed (ore 16:00), atteso 15.8

Focus: i dati PMI della zona Euro

I dati che saranno pubblicati questa mattina suscitano particolare interesse, soprattutto perché riguardano le prime due economie del blocco dell’Euro, Germania e Francia.

L’attività del settore manifatturiero in Francia ha subito un rallentamento nella release di ottobre con un dato a 49.4 punti, rispetto ai 49.8 registrati nel mese di settembre, riportando così il dato più basso degli ultimi tre mesi. Allo stesso modo il settore dei servizi ha registrato ad ottobre un calo a 50.2 punti, rispetto ai 51 di settembre e indicando cos’ il quarto trimestre di attività piuttosto debole del settore privato francese.

L’espansione economica della Germania prosegue, ma ad un ritmo decisamente più lento. Il settore dei servizi è sceso a 52.3 punti rispetto ai 53.7 di settembre, con una lettura inferiore a quanto previsto dagli analisti che stimavano un aumento a 53.9. Contemporaneamente, le performance del settore manifatturiero hanno riportato una lettura in crescita a 51.5 punti rispetto ai 51.1 del mese precedente.

Venendo all’Eurozona poi notiamo che il miglioramento, seppur lento e graduale, ha portato l’indice PMI del settore dei servizi dai 51.1 punti di settembre a 51.3 nel mese di ottobre. Tuttavia, la crescita del settore dei servizi è stata decisamente più lenta visto che l’indice PMI è passato dai 52.2 punti di settembre ai 50.9 di ottobre.

• Quali sono le previsioni per questo mese? Il parere Credit Agricole

Secondo gli analisti Credit Agricole gli indici PMI flash di questo mese dovrebbero continuare a rimanere in zona di espansione (al di sopra dei 50.0 punti) specie per quanto riguarda il settore manifatturiero, così come delineato dalle dinamiche interne delle varie componenti dell’indice PMI.

In particolare, conclude la nota Credit Agricole:

Considerando le recenti scarse performance in termini di PIL, Italia e Francia potrebbero sperimentare il maggior rimbalzo nel medio termine. La nostra previsione è che l’indice PMI composito dell’Eurozona possa tornare ai livelli di settembre a 52.2 punti.