Guerra commerciale: l’UE cerca accordi per ridurre dazi su auto

L’UE ha avviato diversi colloqui internazionali per ridurre i dazi sul settore automobilistico.
Secondo quanto riportato dal Financial Times, i funzionari europei stanno prendendo in considerazione l’idea di un accordo tra i maggiori esportatori di automobili del mondo per prevenire una guerra commerciale “a tutto campo” con gli Stati Uniti.

La proposta sarebbe ora all’esame dei funzionari a Bruxelles, in vista di un incontro tra il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker e Donald Trump a Washington, a fine luglio.

Il quotidiano ha riferito che la Commissione è alla ricerca di un accordo con altri grandi esportatori di automobili come gli Stati Uniti, la Corea del Sud e il Giappone. La mossa potrebbe ridurre i costi di export per i Paesi che hanno un ruolo chiave nel settore auto accontentando così Trump, che reputa il settore automobilistico statunitense “trattato ingiustamente”.

Sulla base dell’intesa, i partecipanti ridurranno le tariffe ai livelli concordati per un determinato insieme di prodotti - un concetto che nel commercio internazionale è noto come accordo multilaterale, che consente ai Paesi di concludere accordi sulle tariffe senza includere tutti i membri dell’Organizzazione mondiale del commercio.

A giugno, Trump ha minacciato tasse del 20% su tutte le importazioni di auto dell’UE, facendo precipitare le azioni dei marchi automobilistici su territorio europeo. Ha poi affermato che se il blocco non rimuoverà i dazi sulle vetture statunitensi, allora non avrà altra scelta che agire. L’UE attualmente impone tariffe del 10% sulle importazioni di autovetture, rispetto al dazi del 2,5% attualmente imposti dagli Stati Uniti.