Governo, mercati tremano: spread vola, Borsa Italiana in profondo rosso

I listini europei affondano assieme a Piazza Affari, mentre lo spread Btp-Bund riprende a salire minacciosamente sopra i 195 punti base.

Una situazione completamente diversa rispetto a quella osservata nella sessione di ieri, martedì 22 maggio, quando i mercati hanno tirato un sospiro di sollievo sulle voci di prossima formazione di un Governo in Italia.

Oggi, invece, le difficoltà di Movimento 5 stelle e Lega sono tornate ad affiorare e hanno avuto un impatto dirompente sul mercato: lo spread tra Btp e Bund è schizzato sopra i 190 punti base ed ha finito per minacciare anche la soglia dei 200.

Sulla Borsa Italiana, invece, si è accentuata la pressione di vendita degli investitori che hanno fatto scivolare il Ftse Mib di oltre l’1%. Non è andata meglio neanche al resto delle Borse europee, tutte a scambiare con rossi superiori al punto percentuale dopo la flessione di Wall Street - gli investitori sono ancora preoccupati per le tensioni commerciali con la Cina.

I problemi del governo M5s-Lega

Che cosa sta accadendo fra i rami dell’esecutivo in via di formazione? Una domanda più lecita che mai essendo trascorsi più di due mesi dalle elezioni del 4 marzo scorso. Giuseppe Conte, l’uomo che fino a ieri era stato indicato come papabile premier potrebbe non essere più la persona adatta, dato il suo scarso peso politico.

L’accantonamento dell’ipotesi data quasi per scontata ha nuovamente fatto agitare i mercati, con ovvie ripercussioni sulla Borsa Italiana, sullo spread Btp-Bund e sull’intero comparto europeo. Cosa accadrà ora? Si tornerà al voto? Sono queste le domande più gettonate oggi.

La reazione della Borsa Italiana oggi

La Borsa Italiana oggi sta perfettamente impersonando tutti i timori degli investitori legati ai problemi del nuovo governo M5s-Lega. Il Ftse Mib sta scambiando attualmente con un ribasso dell’1,35% su quota 22.896,50.

A registrare le performance peggiori ora è sicuramente Saipem, che sta scambiando in ribasso di oltre 4 punti percentuali, seguita da Tenaris e CNH, entrambi in perdita di oltre il 2%.

Tra le peggiori dell’indice principale di Borsa Italiana troviamo anche Unipol Gruppo, Prysmian e ovviamente altri bancari, con UniCredit, Ubi Banca e Intesa a registrare le performance più negative.

Alle perdite del Ftse Mib hanno fatto seguito quelle registrate dall’intero comparto delle Borse europee. La situazione attuale del Vecchio Continente è la seguente:

• Dax: -1,53%;
• Cac 40: -1,11%;
• Ftse 100: -0,75%;
• Ibex 35: -1,40%;
• Eurostoxx 50: -1,48%.

Spread Btp-Bund: occhio a quota 200

Tra gli osservati speciali di oggi sicuramente lo spread tra Btp e Bund, che nel corso della sessione è tornato ad avvicinarsi minacciosamente alla soglia dei 200 punti base.

All’impennata del differenziale ci ha pensato il rendimento del decennale italiano - schizzato di oltre 4 punti percentuali su quota 2,45% - al quale ha risposto il rendimento del tedesco di pari scadenza attualmente in calo su quota 0,51%.

Al momento della scrittura, nel bel mezzo di una situazione di Governo lungi dall’essere risolta, lo spread Btp-Bund sta scambiando in rialzo dell’8% su quota 195 punti base.