Dove investire oggi? La classifica dei mercati più e meno costosi

Trovare un mercato dove investire oggi è un’azione che necessita una ponderazione piuttosto approfondita.

I mercati azionari, siano essi statunitensi, europei, o più in generale internazionali, presentano dei livelli di valutazione differenti che li rendono più o meno costosi in ottica comparativa.

Qual è il mercato azionario più costoso al mondo? Nessuna sorpresa nel sapere che si tratta degli Stati Uniti, i quali si posizionano all’ultimo posto della classifica dei mercati più economici sulla base della combinazione di diversi elementi (un CAPE o Cyclically Adjusted Price Earnings, piuttosto elevato ad esempio).

L’Italia, invece, con un CAPE di 14,6 e un P/E di 38,8 è quinta nella classifica dei più economici. Cerchiamo dunque di capire dove investire oggi, proprio sulla base della classifica dei mercati azionari più e meno costosi al mondo.

Classifica sulla base del CAPE

Valutazioni elevate, e dunque mercati azionari più costosi, non stanno a simboleggiare necessariamente sell-off imminenti o recessioni dietro l’angolo. Ciò significa che non per forza dietro a mercati overvalued si nascondono bolle speculative in procinto di esplodere.

Secondo quanto riportato in una nota di Norbert Keimling della StarCapital Research, la ricerca accademica ha dimostrato come mercati sottovalutati tendano ad ottenere in futuro rendimenti più elevati rispetto a quelli delle controparti sopravvalutate.

La stessa Star Capital ha tentato così di analizzare, da diversi punti di vista, quali mercati azionari sono i più e i meno costosi al mondo. Uno dei principali indicatori considerati è il già citato CAPE, che confronta il prezzo dei titoli con gli utili societari ottenuti negli ultimi 10 anni.

Sulla base del CAPE la classifica dei mercati azionari dove investire oggi è più costoso è così composta:

1. Danimarca: 36,1
2. Irlanda: 34,5
3. Stati Uniti: 28,0
4. Giappone: 26,2
5. Svizzera: 23,7
6. Belgio: 22,9
7. Messico: 22,8
8. Filippine: 22,0
9. Olanda: 22,0
10. Svezia: 22,0

L’Italia da questo punto di vista ha un CAPE pari a 14,6.

Classifica sulla base del P/E

I mercati azionari esaminati dall’analisi citata non sono stati osservati dal solo punto di vista del CAPE. Sulla base del rapporto P/E, la classifica dei più costosi è così composta:

1. Italia: 38,8
2. Regno Unito: 31,0
3. Norvegia: 29,2
4. Belgio: 27,6
5. Svizzera: 25,1
6. Danimarca: 24,8
7. Finlandia: 24,1
8. Portogallo: 23,9
9. India: 22,8
10. Stati Uniti: 22,4

Classifica mercati azionari più economici

Attraverso la combinazione di diversi fattori tra cui i già citati CAPE e P/E ratio, l’analisi della Star Capital ha portato a stilare una classifica definitiva dei mercati azionari più e meno costosi al mondo. Tra i più economici troviamo:

1. Corea del Sud
2. Austria
3. Repubblica Ceca
4. Ungheria
5. Italia
6. Polonia
7. Portogallo
8. Turchia
9. Spagna
10. Russia

Classifica mercati azionari più costosi

Infine, secondo la suddetta analisi, tra i mercati azionari più costosi abbiamo una classifica così composta:

1. Stati Uniti
2. Belgio
3. Filippine
4. India
5. Indonesia
6. Svizzera
7. Canada
8. Danimarca
9. Irlanda
10. Australia

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