Home > Altro > Archivio > Default Italia: quante probabilità ci sono?
Default Italia: quante probabilità ci sono?
giovedì 22 novembre 2018, di
Il default dell’Italia? Poco probabile ma non impossibile.
Più significativo, invece, il rischio che il Tesoro non riesca più a finanziarsi sul mercato dei capitali.
Sull’argomento Andrew Balls, chief investment officer di Pimco, che ha analizzato la situazione del Belpaese parlando anche dell’ipotesi di emissioni in moneta parallela.
“Un default sovrano dell’Italia è improbabile ma non si può dire che sia a rischio zero”,
ha affermato qualche ore dopo la temuta bocciatura della manovra di bilancio.
Default Italia: le previsioni di Pimco
Per Balls il futuro dell’Italia non prevederà probabilmente un default. Tra le ipotesi più probabili quella di uno scenario intermedio, un mix tra emissioni in valuta parallela e ridenominazione del debito.
“Dopo il 2008 la California si è finanziata in un’altra valuta, se è potuto succedere lì non è ovvio si possa escludere nel caso dell’Italia”
ha affermato, ribadendo le proprie posizioni sul debito italiano:
“Agli attuali livelli di spread preferiamo non comprare”.
Per Pimco la situazione italiana si è inserita in un contesto piuttosto delicato. Da dicembre la BCE scriverà la parola fine sul Quantitative Easing, il programma di alleggerimento quantitativo tramite il quale Draghi e i suoi hanno acquistato titoli governativi sul mercato.
Come si muoverà il Belpaese nel momento in cui la banca centrale smetterà di comprare? Per far fronte all’incertezza dilagante, e dopo aver parzialmente scongiurato un default, gli esperti di Pimco hanno scelto di sottopesare l’Italia in portafoglio.