Carta REI per i beneficiari del SIA: cosa cambia e come fare domanda

La Carta REI debutterà dal 1°gennaio 2018 come stabilito dal decreto legislativo n°147/2017 con il quale sono state riordinate le prestazioni assistenziali finalizzate al contrasto alla povertà.

Con lo stesso decreto quindi sono stati cancellati sia il SIA - il Sostegno per l’Inclusione Attiva - che l’Assegno sociale di disoccupazione (Asdi). Come specificato sia dall’INPS che dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, coloro che nel 2017 hanno beneficiato del SIA continueranno a farlo anche nel prossimo anno, per tutta la durata e secondo le modalità previste.

A partire dal 1° gennaio, inoltre, questi potranno prelevare contante dalla social card in loro possesso, ma entro il limite fissato con il decreto che ha introdotto il reddito di inclusione, ovvero 240 euro mensili.

Chi beneficia del SIA, quindi, ha di fronte a sé una doppia possibilità: o continuare a ricevere la misura assistenziale del sostegno di inclusione, oppure fare domanda per il REI. Per fare domanda naturalmente bisogna soddisfare i requisiti previsti dal decreto, di cui di seguito vi daremo tutte le informazioni necessarie.

Se siete in difficoltà economica e siete intenzionati a chiedere il passaggio dal SIA al REI 2018, quindi, continuate a leggere per ricevere le informazioni su come fare.

Requisiti REI 2018

Se nel 2017 avete beneficiato del SIA non significa che automaticamente potete ricevere il REI 2018. Per fare domanda, infatti, bisogna soddisfare i seguenti requisiti:

• nel nucleo familiare deve essere presente una delle seguenti figure: minorenne, figlio disabile, donna incinta (4° mese di gravidanza) e disoccupato Over 55;
• ISEE non superiore ai 6mila euro;
• ISRE (bisogna dividere l’ISR per la scala di equivalenza, al netto delle maggiorazioni) non superiore ai 3mila euro;
• patrimonio immobiliare, nel quale non è compresa la casa di abitazione, non superiore ai 20mila euro;
• valore del patrimonio mobiliare non superiore a 10mila euro (per le famiglie con più di due componenti), 8mila euro (per la coppia) e 6mila euro (per la persona sola);
• nessun componente familiare deve essere beneficiario di un altro ammortizzatore sociale, sia per l’impiego - come ad esempio la Naspi - che per il sostegno del reddito;
• non possedere un’auto o un motoveicolo immatricolato per la prima volta nei 24 mesi antecedenti la richiesta, né navi o imbarcazioni da diporto;
• per i cittadini stranieri in possesso di regolare permesso di soggiorno, bisogna essere residenti in Italia da almeno 2 anni.

Questi sono i requisiti che - se soddisfatti - autorizzato il beneficiario del SIA a richiedere il passaggio al Reddito di Inclusione. Vediamo come fare

Come fare domanda per il REI

Per fare domanda per il REI bisogna compilare il modello messo a disposizione dall’INPS, che trovate di seguito, e presentarlo al Comune di appartenenza.

Questo, una volta valutata la domanda ha 15 giorni di tempo per inviare la pratica all’INPS che dopo altri 5 giorni dovrà dare mandato a Poste Italiane per l’accredito sulla carta elettronica del beneficiario.

A chi ha già beneficiato del SIA non verrà consegnata la Carta REI: l’accredito del contributo mensile, infatti, verrà erogato sulla stessa carta di pagamento dove è stato accreditato il sostegno per l’inclusione.

Durata del REI per chi ha già il SIA

Ci sono però dei chiarimenti da fare in merito alla durata del beneficio.

Il REI infatti può essere percepito per un massimo di 18 mesi; questo significa che per chi ha beneficiato già del SIA la durata del contributo verrà ridotta del numero dei mesi per i quali è stato percepito il sostegno per l’inclusione.

Chi invece vuole continuare a percepire il SIA fino all’avente diritto e solo dopo la scadenza presentare domanda per il REI deve sapere che in questo caso la durata del contributo è di massimo 6 mesi. In questo modo si vuole assicurare una copertura complessiva del beneficio (SIA e REI) non superiore ai 18 mesi.

È bene precisare che una volta scaduto il REI può beneficiare di una proroga di ulteriori 12 mesi, ma la domanda va presentata dopo 6 mesi dal pagamento dell’ultima mensilità e bisognerà dimostrare di essere ancora in regola con i suddetti requisiti.

Prima di concludere vi ricordiamo che dal 1° dicembre 2017 è possibile presentare domanda per il REI, mentre quella per il SIA non è più disponibile dal 1° novembre 2017.