Iniziata a giugno, la fase di debolezza delle azioni Telecom Italia potrebbe essere agli sgoccioli. Vediamo come impostare una possibile strategia operativa con i Turbo Certificates di BNP Paribas.
Salite lo scorso 9 giugno a ridosso degli 0,46 euro, le azioni Telecom Italia hanno avviato una fase discendente piuttosto decisa che le ha spinte agli attuali 0,356 euro, oltre 20 punti percentuali in meno.
Telecom Italia, grafico giornaliero. Fonte: TeleTrader
Ai minimi segnati a marzo (0,2861 euro) ed a ottobre 2020 (0,2853 euro), ha fatto seguito una ripresa che ha permesso al titolo TIT di salire fino a 0,4740 euro. Questo massimo, il livello maggiore da marzo 2020, ha innescato una correzione che, da giugno, ha registrato una netta accelerazione.
La correzione ha prodotto il breakout della media mobile a 200 giorni spingendo le azioni a testare prima ed a bucare poi la trendline ottenuta dai lows del 3 agosto 2020 e del 2 febbraio 2021.
Ai livelli attuali, anche alla luce di un RSI di poco sopra i 30 punti, sembrerebbe che i corsi siano pronti per recuperare parte del terreno perso.
Azioni Telecom Italia: come investire con i Turbo Certificates
Visto quanto emerso dall’analisi, si potrebbero valutare strategie di natura rialzista da 0,35 euro, con stop loss a 0,33 e obiettivo principale a 0,37 euro. Il target finale sarebbe invece individuato a 0,375 euro.
Per questa strategia, si adatta particolarmente bene il certificato Turbo Unlimited Long di BNP Paribas con ISIN NL0015446147 e leva 5,02.
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