Stati Uniti: 2,95 milioni di americani hanno trovato lavoro nel 2014, pubblicati i non-farm payrolls di dicembre

Oggi 9 gennaio è stato pubblicato uno dei report più attesi per gli Stati Uniti: la pubblicazione dei dati sui non farm payrolls.
Gli Stati Uniti continuano a stupire: 252.000 di posti di lavoro in più nel mese di dicembre, con il tasso di disoccupazione che arriva ora al 5,6%, ma i salari si abbassano.

La diminuzione dei salari ha subito ndebolito il dollaro, e ha portato molti ad interrogarsi su quanto sia ancora possibile un rialzo dei tassi da parte della Fedi.

L’occupazione è salita più del previsto a dicembre e il tasso di disoccupazione è sceso al 5,6%, concludendo in bellezza l’anno migliore per il mercato del lavoro a partire dal 1999 per gli Stati Uniti.

Hai già letto come puntare sui report del lavoro di Stati Uniti e Canada?

I 252.000 posti di lavoro in più a dicembre, insieme al dato di novembre (353.000), sorprendono e superano le aspettative, come mostrato oggi dal Dipartimento del Lavoro di Washington.

Il tasso di disoccupazione è sceso al livello più basso da giugno 2008. Ma non ci sono solo buone notizie: il report sui non farm payrolls mostra i salari abbassarsi inaspettatamente rispetto al mese di novembre.

2,95 milioni di americani hanno trovato lavoro nel 2014, il risultato più alto da più di 15 anni, un segno che le aziende statunitensi sono ottimiste sulla domanda dei consumatori, nonostante le difficoltà dei Paesi d’oltremare.

La combinazione tra la crescita di posti di lavoro e il prezzo di benzina più basso aiuterà un nuovo aumento degli stipendi dei lavoratori nel 2015 e sostenere la spesa dei consumatori.

"Si continua con una crescita di nuovi posti di lavoro solida" ha dichiarato Michael Feroli, della JPMorgan Chase & Co. a New York, che aveva previsto un aumento di 240.000 nuovi posti di lavoro per dicembre.

"Il che dimostra realmente uno slancio solido per la crescita degli Stati Uniti. Non ci sono molti altri Paesi nel mondo in cui si può apprezzare una crescita del genere in questo momento. L’unica nota stonata in questo report è il calo della retribuzione media oraria per i salari dei lavoratori statunitensi".

La crescita di nuovi posti di lavoro nel mese di novembre è stato il record assoluto per il 2014. Ma fabbriche, settore sanitario e servizi business anche continuato ad aggiungere posti di lavoro anche nel mese di dicembre.

La previsione mediana degli economisti Bloomberg aveva previsto un aumento di 240.000. Le stime d’aumento di 99 economisti variavano da 160.000 a 305.000, dopo l’aumento di 321.000 unità riportato in precedenza a novembre.

Le revisioni ai dati di report dei due mesi precedenti aggiungono altri 50.000 posti di lavoro.
I futures su indici azionari cancellano le perdite subito dopo la pubblicazione del rapporto. Lo Il future Standard & Poor 500 Index con scadenza a marzo è salito dello 0,3% a 2,061.2 alle 08:38 di New York.
Il tasso di disoccupazione, mostrato da un sondaggio separato del Dipartimento del Lavoro per le famiglie, di prevede scenda al 5,7% (dal 5,8%).

I salari orari medi per tutti i dipendenti sono diminuiti dello 0,2% rispetto a novembre, il calo più grande dall’inizio delle rilevazioni comparabili iniziato nel 2006, a 24.57 $.
A novembre invece si era registrato un aumento dello 0.2%.

Secondo la prassi consueta, i report sul lavoro di dicembre comprendono anche i dati di revisione annuale d’indagine campionaria destagionalizzati. Le cifre riviste da gennaio a novembre 2014 mostrano uno scarto molto piccolo rispetto alle stime precedenti.