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Spesometro 2013: probabile esonero per la PA. Continuano i dubbi su modalità e comunicazione
venerdì 25 ottobre 2013, di
Non accennano a placarsi i dubbi sullo Spesometro 2013. A diciotto giorni dalla prima scadenza riguardante la comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini dell’IVA , i contribuenti non hanno ancora ben chiaro cosa bisogna fare.
Dopo la pubblicazione del modello polivalente e delle specifiche tecniche relative ai pagamenti con POS(carte di credito, di debito, prepagate) in molti non hanno ancora capito cosa e come comunicare.
In attesa di ulteriori chiarimenti da parte dell’Agenzia delle Entrate, spunta l’ipotesi esonero per la Pubblica Amministrazione. E non sarebbe neanche la prima volta.
Pubblica Amministrazione: esonero o proroga?
Ieri il Sole 24 ore aveva pubblicato una notizia relativa ad un possibile rinvio per la Pubblica Amministrazione dell’invio delle comunicazioni riguardanti le operazioni rilevanti ai fini dell’IVA.
Le indiscrezioni delle ultime ore parlano invece di un vero e proprio esonero. In poche parole la PA non dovrebbe inviare proprio un bel niente.
Stato, Regione, Province, Comuni e in generale tutti gli organismi facenti parte dell’apparato statale potrebbero risparmiarsi la fatica.
I tecnici dell’Agenzia delle Entrate starebbero infatti lavorando ad un provvedimento che abbia tali finalità.
L’esonero riguarderebbe gli anni 2012 e 2013.
Non è la prima volta
L’ipotesi paventata precedentemente troverebbe riscontro anche nel passato. Già in precedenza infatti, l’Agenzia delle Entrate ha diramato un provvedimento volto ad esonerare la Pubblica Amministrazione dall’invio della comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini dell’IVA.
Il seguente provvedimento aveva riguardato in particolare gli anni 2010 e 2011. Con quello attuale quindi, si estenderebbe per altri due anni.
Per adesso dalle Entrate nessuna comunicazione ufficiale. In attesa di ulteriori sviluppi ricordiamo che, per tutti gli altri la scadenza si avvicina: 12 novembre per i soggetti mensili e 21 novembre per i soggetti trimestrali.