Scadenza rottamazione cartelle Equitalia: proroga possibile? Ecco le novità

Scadenza rottamazione cartelle Equitalia: è fissata per oggi, 21 aprile, la data ultima entro la quale inviare la richiesta di adesione allo sconto sui debiti con il fisco. Sono in molti, anche tra i professionisti, coloro che ne chiedono una proroga in tempi brevi che riesca a spostare più in là la scadenza delle domande.

La rottamazione delle cartelle Equitalia permette a chi ha contratto dei debiti fiscali tra gli anni 2000 e 2016 di saldare il conto senza dover pagare alcunché per interessi di mora o sanzioni. Si dovrà versare infatti esclusivamente la somma che originariamente non è stata corrisposta, permettendo così ai contribuenti di usufruire di uno sconto sull’importo da pagare.

Da molte parti è stata richiesta una proroga ulteriore della scadenza fissata per la giornata di oggi. Ecco quindi tutte le novità riguardo la rottamazione delle cartelle Equitalia.

Scadenza rottamazione cartelle Equitalia: proroga possibile? Ecco le novità

La scadenza ultima per le domande di rottamazione delle cartelle Equitalia è per ora fissata ad oggi, 21 aprile. Faranno eccezione unicamente i residenti delle zone colpite dal recente sisma che potranno godere di un anno in più per poter presentare la domanda.

L’esigenza di una proroga per la scadenza è giunta anche agli ambienti della politica. Il presidente della Commissione Finanza della Camera Maurizio Bernardo si è infatti espresso a favore della dilazione del termine ultimo per presentare domanda di rottamazione delle cartelle:

Considerando che il provvedimento consente la rottamazione dei ruoli iscritti al 31 dicembre 2016, non comprende la volontà di fissare scadenze così brevi, allo stesso modo risulta incomprensibile limitare a sole cinque rate la possibilità di dilazione per il debitore

L’accusa mossa da Bernardo al governo è quella di non essere effettivamente interessato al successo dell’operazione di rottamazione delle cartelle Equitalia, quanto ad un mero provvedimento di facciata.

La proposta di una proroga è stata accolta favorevolmente dall’Odcec di Milano. Dallo slittamento della data ultima per la rottamazione delle cartelle Equitalia ne deriverebbe una maggiore efficacia del provvedimento, garantendo a più soggetti di poter aderire all’iniziativa proposta dall’esecutivo.

Discussa risulta anche l’infelice determinazione di una scadenza che ad oggi è fissata a cavallo tra le vacanze di Pasqua e il 25 aprile.

Rottamazione cartelle Equitalia: senza proroga della scadenza al via la fase 2

A chi ha presentato domanda di rottamazione delle cartelle Equitalia verrà data la possibilità di annullare i debiti con il fisco senza alcun esborso aggiuntivo in sanzioni o interessi. Il pagamento sarà rateale e da corrispondersi al massimo in 5 soluzioni.

L’importo complessivo dovrà essere versato però per il 70% nell’anno in corso e per la somma rimanente nel 2018.

Salvo proroghe dell’ultima ora, la prossima scadenza da segnare è quella del 15 giugno, data entro la quale Equitalia dovrà comunicare a chi ha inviato domanda per la rottamazione delle cartelle quali sono i debiti con il fisco che possono essere saldati e a quanto ammonta l’importo da pagare.

La scadenza della prima rata sarà fissata a luglio. Per i tanti che hanno aderito al programma di rottamazione cartelle sarà una data da tenere bene a mente dal momento che chi non paga anche solo una rata o lo fa in maniera parziale perderà interamente i benefici della misura.

La somma potrà essere versata anche recandosi semplicemente agli sportelli bancomat abilitati o presso una filiale della banca, nei tabaccai tramite i circuiti Sisal e Lottomatica, negli uffici postali, mediante internet banking se abilitato, sul portale, con app (Equiclick) o agli sportelli Equitalia.