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RC Auto 2013: arriva il contratto base. Di cosa si tratta?
venerdì 22 febbraio 2013, di
Dal 2 gennaio 2013 è operativo il Decreto sviluppo bis, che ha promosso una vera e propria rivoluzione digitale, prevedendo la cosiddetta agenda digitale per l’anagrafica del cittadino, l’istruzione, la sanità, la giustizia. Tra le altre cose il decreto è intervenuto anche nel campo delle assicurazioni con “misure a favore della concorrenza e della tutela del consumatore nel mercato assicurativo”, che hanno introdotto due importanti novità: l’abolizione della clausola del tacito rinnovo e il contratto base. Soffermiamoci su quest’ultimo aspetto e vediamo di cosa si tratta.
Il contratto base e le caratteristiche
Secondo il Ministro Corrado Passera il contratto base,
“unitamente all’abolizione delle clausole di tacito rinnovo, potrà determinare maggiore mobilità dei consumatori e più concorrenza tra le compagnie, favorendo una maggiore trasparenza delle offerte e creando le condizioni per una significativa riduzione dei premi” .
Il contratto base, la cui entrata in vigore è subordinata al parere del Consiglio di Stato (per cui saranno necessari 45 giorni) e alla registrazione da parte della Corte dei Conti (30 giorni), pare sarà disponibile dal 1 maggio e dovrà prevedere un contenuto contrattuale minimo, in pratica si tratta di un contratto standard che le compagnie assicurative dovranno presentare al cliente. Le caratteristiche saranno:
- massimale minimo previsto dalla legge (attualmente, il riferimento è 5 milioni di euro per ogni sinistro e 1 milione di euro per i danni a persone e cose);
- copertura completa Bonus Malus (valida sempre a prescindere dal guidatore) e nessuna franchigia;
- rivalsa da parte delle compagnie assicurative sugli assicurati solo nei casi più gravi previsti per legge (esempio casi di guida pericolosa: stato di ebbrezza o assunzione di stupefacenti).
l costi aggiuntivi dovranno essere indicati a parte e il premio del contratto sarà stabilito da ciascuna compagnia sulla base di diverse caratteristiche:
- quelle del veicolo;
- quelle del cliente (come l’età, la classe di merito o la residenza).