Ntv: a tutta velocità verso Piazza Affari

Il 2018 sarà l’anno dello sbarco in Borsa di Ntv. E’ quanto prevede lo stesso Consiglio di Amministrazione, che la scorsa settimana ha deciso di avviare l’iter per il progetto di quotazione della società.

La decisione è stata presa nella seduta del Cda del 9 novembre scorso durante la quale sono stati approvati i conti di NTV al 30 settembre 2017.

Numeri positivi che rilevano un aumento dei ricavi di oltre il 25% nei primi nove mesi dell’anno in corso rispetto allo stesso periodo del 2016 e che spingono le prospettive della società verso una maggiore crescita e presenza sul territorio nazionale.

Aumenti dei ricavi, Ipo e nuovi treni per NTV

L’alta velocità, dunque, arriva in borsa. La data prevista come detto è per il 2018 e sebbene qualche analista azzardi previsioni con l’avvio delle quotazione già dal prossimo mese di ottobre, c’è ancora incertezza sui tempi.

Secondo indiscrezioni giornalistiche, per l’Ipo della società presieduta da Luca Cordero di Montezemolo sarebbe stato conferito mandato a Banca Imi, Credit Suisse e Goldman Sachs e il valore d’impresa di Ntv si attesterebbe poco oltre i 2 miliardi di euro.

Il consiglio di amministrazione del 9 novembre scorso, al quale oltre al presidente ha partecipato anche l’amministratore delegato, Flavio Cattaneo, ha approvato anche i conti dei primi 9 mesi del 2017.

Nel periodo preso in esame, i ricavi dell’operatore ferroviario privato che effettua il servizio con il marchio Italo, sono stati 329 milioni, ben 67,7 milioni in più rispetto ai primi 9 mesi dell’anno scorso quando si erano fermato a 261,4 milioni. L’incremento è stato del 25,9%.

In aumento anche l’Ebitda passata dai 64,2 milioni (al 30 settembre 2016) agli attuali 114,8 milioni, registrando un balzo del 78,8% per un valore di circa 50,6 milioni di euro.

In questo scenario di crescita, il Cda ha infine deliberato l’esercizio dell’opzione per l’acquisto di ulteriori 5 treni Italo Evo.

La flotta Ntv arriva dunque a un totale di 42 treni: 17 Italo Evo e 25 Agv.

Le prospettive di Ntv

L’ingresso di Ntv sul mercato ha rotto il monopolio di FS nel settore dell’alta velocità. Una sfida sulla quale in tanti non avrebbero mai scommesso e che invece, attraverso una concorrenza “sana” – spiegano i vertici - ha fatto bene al Paese.

“Con il treno Italo è stata introdotta una giusta, sana e corretta concorrenza. E i risultati si sono visti. Grazie all’avvento di Ntv, sul mercato dell’alta velocità è aumentata la domanda dell’80% e il prezzo medio del biglietto è diminuito del 40%, comportando un notevole beneficio per i consumatori”

ha dichiarato di recente Montezemolo in occasione della presentazioni dei 12 treni Pendolino Evo che andranno a potenziare la flotta dei treni Ntv.

Le prospettive dell’azienda, dunque, restano la crescita in Italia con l’avvio di nuove tratte, l’esportazione del modello di business in Europa e la quotazione in Borsa.
Tutti processi già avviati e sui quali Ntv sta continuando a investire.