Modello 730/2015 Precompilato, casi di esclusione: quali sono i contribuenti che non presentano la dichiarazione

In vista dell’appuntamento del 15 Aprile, quando l’Agenzia delle Entrate renderà disponibile sul proprio sito il Modello 730/2015 Precompilato, per circa 20 milioni di contribuenti italiani, è opportuno ricordare anche quali sono i contribuenti che non saranno interessati da quella che costituisce la maggiore novità fiscale di quest’anno.

Oltre alle istruzioni relative a ciò che il contribuente deve fare quando si trova di fronte al Modello 730 Precompilato e ai possibili vantaggi che l’utilizzo del Modello 730 Precompilato (che rimane comunque facoltativo lasciando sempre aperta la possibilità alternativa di presentare il Modello 730 Ordinario in modalità cartacea) può produrre occorre quindi considerare i differenti casi in cui il Modello 730 non va presentato.

Contribuenti esentati
Il Modello 730 Precompilato non dovrà essere presentato da tutti quei contribuenti che, pur in presenza di spese detraibili da dichiarare sono esentati dalla presentazione della dichiarazione dei redditi. Ciò avviene nei casi in cui i redditi prodotti (in questo caso nel periodo d’imposta 2014) non arrivano alla soglia minima per cui è prevista l’imposizione fiscale (per lo scorso anno era fissata a 8145 euro); in tali casi, quindi, non si fanno valere le detrazioni perché non si pagano tasse e si è esentati dalla presentazione del 730 dal momento che si presenta la sola Certificazione unica. Si tratta dei casi in cui i contribuenti sono titolari di:

• terreni o fabbricati con reddito fino a 500 euro l’anno oltre a quello della prima casa;
• soli redditi da lavoro per 365 giorni, o anche lavoro e altri redditi, per un importo lordo complessivo comunque inferiore agli 8145 euro annui;
• pensione per 365 giorni e redditi da locazione che producano un reddito complessivo non superiore ai 7500 euro l’anno;
• pensione fino a 7.500 euro e redditi da terreni terreni per un importo non superiore a 182 euro l’anno;
• soli redditi prodotti attraverso attività di lavoro occasionale, da collaborazioni o da diritti d’autore, entro i 4.800 euro annui;
• soli assegni di mantenimento dell’ex coniuge entro il limite dei 7500 euro annui;
• soli redditi da attività sportive dilettantistiche entro il limite dei 28.158 euro annui;
• soli redditi esenti da tassazione, come, ad esempio:
  • borse di studio,
  • pensioni sociali,
  • indennità di accompagnamento,
  • assegni sociali,
  • sussidi,
  • indennità erogate dall’Inail;
• soli redditi con ritenuta di imposta alla fonte (voucher per buoni lavoro o lavori socialmente utili);

Contribuenti senza spese detraibili
Nel caso in cui il contribuente non abbia spese detraibili da dichiarare al fisco vengono esentati dalla presentazione del Modello 730 Precompilato o Ordinario che sia i contribuenti che:

• hanno un solo lavoro dipendente;
• hanno una sola pensione;
• hanno soli redditi percepiti che sono già stati conguagliati nella Certificazione Unica, come avviene, ad esempio, nel caso dei pensionati che incassano la reversibilità o che comunque, incassano due pensioni conguagliate alla fonte;

L’esenzione vale anche se, negli stessi casi il contribuente risulta titolare anche di:

• una prima casa e delle relative pertinenze;
• altri immobili non locati, situati in comuni diversi da quello di residenza;

In tutti questi casi il Modello 730 non viene presentato perché il sostituto d’imposta (datore di lavoro o Ente previdenziale che sia) ha già provveduto alle tasse sui redditi e, per quanto riguarda gli immobili, il contribuente è dovuto al pagamento della sola IMU (anche se non prevista per l’abitazione principale).