Home > Altro > Archivio > Investire in oro sarà ancora conveniente nei prossimi anni?

Investire in oro sarà ancora conveniente nei prossimi anni?

venerdì 4 ottobre 2013, di Nicola D’Antuono

Dopo ben 12 anni di rialzi consecutivi, da inizio anno l’oro sta sperimentando una flessione superiore al 20% con la quotazione attuale che oscilla intorno ai 1.300 dollari l’oncia. Tuttavia, sul finire di giugno scorso, i prezzi erano addirittura crollati a 1.180 dollari, sui livelli più bassi dal 2010. Molti risparmiatori si chiedono se risulta ancora conveniente investire in oro oppure se il bullish trend di lungo periodo è ormai al capolinea. Secondo molte banche d’affari e broker internazionali, l’oro è destinato ancora a perdere valore nei prossimi 2-3 anni. Per Goldman Sachs raggiungerà quota 1.050 dollari, mentre Société Générale stima un prezzo medio di 1.100 dollari nel 2014.

L’oro è un asset a tutti gli effetti e come tale può in ogni caso trovare posto all’interno di un portafoglio di investimenti finanziari, in quanto resta uno strumento in grado di offrire una buona diversificazione e protezione da eventuali fiammate dell’inflazione. Anja Hochberg, head of investment strategy per Credit Suisse Asset Management, non si aspetta rimbalzi importanti da qui a fine anno ma sottolinea che "nel lungo periodo l’oro è ben supportato ed è un ottimo hedge di lungo specie nei confronti dell’inflazione". Inoltre, l’oro resta pur sempre uno dei principali beni rifugio sui mercati finanziari.

L’analista di Credit Suisse ricorda che il costo/opportunità di detenere oro peggiora nelle fasi di mercato caratterizzate da tassi che tendono al rialzo. Oggi le aspettative degli investitori sono per un aumento dei tassi nel 2015, considerando anche che ormai molte banche centrali si stanno già preparando per la exit strategy dopo anni di politiche monetarie ultra-espansive (in particolare la FED che è pronta a lanciare il tapering tra fine anno e inizio 2014). Inoltre, i rischi di inflazione restano molto bassi. Nel breve periodo, quindi, l’oro sembra avere poche chance di rimbalzo.

Tuttavia, se si ha una prospettiva di investimento di medio-lungo termine, lo scenario cambia sensibilmente. Le quotazioni dell’oro potrebbero riprendere vigore grazie all’aumento della domanda di Cina e India. Secondo la London Bullion, l’oro tornerà stabilmente sopra 1.400 dollari già nel giro di 12 mesi. In ottica di trading di breve periodo l’oro resta uno degli strumenti finanziari più volatili e imprevedibili, adatto soltanto a un pubblico di investitori professionisti. Nel lungo periodo l’oro resta invece una buona opportunità di investimento, grazie anche alle basse valutazioni attuali. Non va escluso, però, che i prezzi possano scendere ancora nelle prossime settimane, magari a 1.250 dollari o anche 1.200 dollari l’oncia.

Un messaggio, un commento?

moderato a priori

Questo forum è moderato a priori: il tuo contributo apparirà solo dopo essere stato approvato da un amministratore del sito.

Chi sei?
I tuoi messaggi

Questo form accetta scorciatoie di SPIP [->url] {{bold}} {italic} <quote> <code> e il codice HTML <q> <del> <ins>. Per creare un paragrafo lasciate semplicemente una riga vuota.