Home > Altro > Archivio > IMU, Letta assicura: "Non si pagherà la seconda rata". Ma torna il dilemma (…)

IMU, Letta assicura: "Non si pagherà la seconda rata". Ma torna il dilemma sulla copertura finanziaria

sabato 9 novembre 2013, di Marta Panicucci

"Questa é una decisione già assunta e su cui non si torna indietro" così il premier Letta cerca di spegnere l’incendio politico scoppiato appena si è tornati a toccare il tema Imu.

A far riaccendere gli animi intorno alla tanto odiata tassa sulla casa, è stata una dichiarazione del Ministro Saccomanni che ha confessato la difficoltà a trovare la copertura finanziaria per abolire la seconda rata Imu.

Ad intervenire per placare gli animi quindi è stato il premier Letta con una dichiarazione, al termine del consiglio dei ministri di ieri, che non intendeva lasciare ancora spazio alle polemiche. "La copertura per la seconda rata non é una questione semplice ma sul piano politico é una decisione presa. Mi rendo conto che in questa fase ogni tema diventa occasione di terremoti politici, ma su questo voglio essere secco e ultimativo per evitare che ci si porti dietro delle incomprensioni."

La volontà politica per cancellare la seconda rata dell’Imu c’è, a mancare come sempre, è la copertura finanziaria.

Cancellare l’IMU: cosa ne pensa l’UE

"Non sarà facile evitare la seconda rata dell’Imu, ma si può fare", questa la frase del ministro Saccomanni che ha scatenato la nuova polemica sull’Imu. Il concetto però, ribadito anche oggi in conferenza stampa dal premier Letta, sembra chiaro: il 16 dicembre gli italiani non pagheranno la seconda rata dell’Imu.

I 2 miliardi di incassi dell’Imu che resteranno nelle tasche degli italiani dovrebbero servire, secondo governo e maggioranza, a rilanciare i consumi. Ma dall’Ue arriva qualche voce di dissenso. Il commissario Ue per il fisco, Algirdas Semeta, in un’intervista rilasciata a Repubblica critica la scelta dell’Italia di tagliare le tasse sulla casa invece di quelle sul lavoro.

Premettendo che ogni Paese ha facoltà di scelta individuale sul tema delle tasse sulla casa Semeta afferma: "dal punto di vista della Commissione, ma anche per il mondo degli economisti e degli studiosi, le tasse sulla proprietà non sono un danno per la crescita, mentre lo sono quelle sul lavoro e sulle società".

Copertura finanziaria

Gli italiani non pagheranno la seconda rata dell’IMU, questo è chiaro. Ciò che ancora non si sa è da dove si prenderanno i soldi per coprire quei 2 miliardi di introiti in meno.

Fonti istituzionali hanno smentito la possibilità di un aumento degli acconti Ires e Irap per le imprese, soluzione che farebbe infuriare Confindustria. Udc e Sc suggeriscono di utilizzare le entrate che derivano dall’aumento delle quote delle banche nel capitale di Bankitalia, prospettiva che implica però, una tempistica troppo lunga.

Al momento unica fonte di finanziamento certa è l’incremento degli acconti delle imposte delle Banche. Le altre voci che concorreranno alla cancellazione della rata Imu ancora non si sanno, o non si trovano.

Un messaggio, un commento?

moderato a priori

Questo forum è moderato a priori: il tuo contributo apparirà solo dopo essere stato approvato da un amministratore del sito.

Chi sei?
I tuoi messaggi

Questo form accetta scorciatoie di SPIP [->url] {{bold}} {italic} <quote> <code> e il codice HTML <q> <del> <ins>. Per creare un paragrafo lasciate semplicemente una riga vuota.