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I dati sul PIL zavorrano Piazza Affari nel giorno dell’arresto di Baldassarri. Su MPS il cerchio si stringe

giovedì 14 febbraio 2013, di Valentina Pennacchio

L’attenzione dei mercati oggi volge alla diffusione dei dati macroeconomici di Istat e Eurostat. Il PIL italiano scende per il sesto trimestre consecutivo e registra una contrazione del 2,2% nel 2012 rispetto all’anno precedente. Dietro l’Italia solo Portogallo e Cipro che registrano un calo del PIL pari, rispettivamente, all’1,8% e all’1%. La Grecia si attesta intorno al 6%, un dato negativo, ma in netto miglioramento rispetto all’anno precedente. In generale si registra un risultato negativo per l’Eurozona: calo dello 0,6%.

Secondo la BCE sarebbe necessario un “allentamento delle normative a tutela dell’occupazione e la rimozione delle rigidità nelle istituzioni responsabili della determinazione delle retribuzioni al fine di accrescere la flessibilità salariale” perché ciò “faciliterebbero l’accesso al mercato di nuovi lavoratori, soprattutto i più giovani”. Il tasso di disoccupazione UE ha raggiunto il massimo storico nel dicembre 2012: 11,7%.

Europa

I listini europei si muovono su un terreno negativo, alla luce dei dati Eurostat. L’economia francese nel 2012 ha registrato una crescita praticamente nulla, a causa della perdita di circa 67.000 posti di lavoro, e la Germania ha visto una considerevole riduzione del PIL: dal 3% del 20011 allo 0,7% del 2012. Su questa scia il Cac40 a Parigi cede lo 0,78%, il Dax a Francoforte l’1,05%, il Ftse100 a Londra lo 0,5% e l’Ibex di Madrid perde lo 0,67%.

Piazza Affari

Le notizie sul PIL fanno scivolare anche Piazza Affari che chiude in ribasso. Il Ftse Mib cede l’1% e l’All Share l’1,01%. Lo spread raggiunge quota 275 punti.

La giornata è segnata dall’arresto di Gianluca Baldassarri (per approfondimenti Monte dei Paschi di Siena: chi è Gianluca Baldassarri?), l’ex responsabile dell’area finanza del MPS, i cui famosi 20 milioni “scudati” sarebbero, secondo i pm di Siena,

“prova del commesso reato in quanto oggetto delle operazioni illecite condotte all’interno dell’Area Finanza della Banca Mps, attraverso riconoscimenti illegali e paralleli veicolati nell’ambito di operazioni diversamente denominate intrattenute con collaterali, tenuto conto anche della sproporzione degli importi scudati rispetto alle entrate ufficiali”.

Navigano in cattive acqua anche Mussari (per approfondimenti Monte dei Paschi di Siena: chi è Giuseppe Mussari?), ex presidente MPS, e Vigni (per approfondimenti Monte dei Paschi di Siena: chi è Antonio Vigni?), ex direttore generale MPS, per cui sarebbero in arrivo avvisi di garanzia per concorso in ostacolo alle funzione di vigilanza di Bankitalia.

Bene la performance di Mediobanca, maglia rosa, e Ferragamo.
In controtendenza Mediaset che soffre a causa della diffusione dei dati Nielsen: in Italia nel 2012 si è registrato un calo del mercato pubblicitario superiore al 14%.

Continua il trend negativo per Finmeccanica che lascia sul terreno l’1%, mentre il governo indiano ha ufficializzato la sospensione dei pagamenti fino a quando la situazione di Finmeccanica non sarà chiara.

I rialzi

Nome Mediobanca Salvatore Ferragamo Buzzi Unicem Banca Pop Milano Campari
Variazione +2,62% +2,58% +1,45% +0,90% +0,79%

I ribassi

Nome Mediaset Banca Pop Emilia Romagna A2a Enel Fiat
Variazione -3,18% -2,82% -2,12% -2,08% -1,88%

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