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Hedge Funds: nel 2015 il più alto numero di chiusure post-crisi. La colpa è degli HFT
sabato 19 marzo 2016, di
Il 2015 non è stato un anno particolarmente brillante per gli hedge funds. I fondi speculativi statunitensi nello scorso anno sono incappati in perdite talmente elevate che si è verificato il più alto numero di chiusure per fallimento dal 2009, secondo una ricerca di Hedge Fund Research.
Lo scorso anno si sono verificate 979 chiusure di fondi contro le 864 del 2014, pari alla peggiore performance dagli anni post-crisi finanziaria. Anche il 2016 non sembra essere iniziato nel migliore dei modi per i fondi speculativi, visto che a gennaio il livello di masse gestite è sceso sotto i 3$ trilioni per la prima volta dal maggio 2014.
Le turbolenze di mercato verificatesi nel corso dello scorso anno e all’inizio del 2016 e l’alta competitività dell’industria sembrano essere le fonti principali dei problemi degli hedge funds.
Hedge Funds: il 2015 è stato un anno nero per il settore
Il 2015 è stato un anno particolarmente negativo per gli hedge funds secondo una ricerca di Hedge Fund Research. Lo scorso anno infatti, si è registrato il più alto numero di liquidazioni di fondi speculativi americani nel periodo post-crisi finanziaria.
979 sono stati i fondi che hanno chiuso i battenti, aumentando così dagli 864 del 2014, pari al peggior ammontare dal 2009.
Anche l’ultimo trimestre del 2015 non è stato brillante, visto che si sono verificate solo 183 nuove aperture di fondi contro le 269 del trimestre precedente.
A pesare sulla crisi del settore, sembrerebbero le perdite accusate durante lo scorso anno a causa delle turbolenze finanziare viste nel corso del 2015.
A dicembre in particolare si è verificata una raffica di chiusure di fondi come quelli di Michael Platt (BlueCrest), Doug Hisch (Seneca Capital) e Lucidus Capital Partners.
A confermare la cattiva performance dei fondi speculativi è l’andamento del HFRI Fund Weighted Composite Index, sceso dello 0,9% lo scorso anno sempre secondo Hedge Fund Research.
Hedge Fund Research: investitori sono sempre più impazienti e avversi al rischio
Ciò che ha causato la chiusura di tutti questi fondi è l’aumentata avversione al rischio dei clienti e la minore pazienza riscontrata per i bassi rendimenti generati nella seconda metà del 2015 che hanno così fatto scattare le richieste di restituzione dei capitali.
Kenneth Heinz, presidente di Hedge Fund Research (HFR), ha spiegato che gli investitori sono diventati sempre più esigenti nelle allocazioni di capitale, rendendo così difficile l’apertura di nuovi fondi e accrescendo la competitività del settore.
Difatti, secondo le proiezioni di HFR, i fondi che hanno ricevuto più capitali lo scorso anno sono i migliori in termini di performance che hanno assorbito l’80% dei nuovi flussi arrivati sul mercato.
Hedge Funds: anche il 2016 è iniziato male
Anche il 2016 non sembra essere iniziato per il verso giusto. Tra perdite e liquidazioni, l’industria dei fondi speculativi ha visto un outflow di $64,7 miliardi a gennaio, portando così il totale delle masse gestite al di sotto dei $3 trilioni per la prima volta da maggio 2014, quando avevano superato tale soglia.
In particolare, secondo le stime di eVestment, a gennaio 2016 c’è stato il più alto numero di rimborsi mensili dal gennaio 2009. La crisi di nuovi capitali è proseguita anche a febbraio, mese tipicamente favorevole alla raccolta fondi per gli hedge funds.
Lo scorso mese, l’ammontare di nuovi capitali è stato pari a $3 miliardi contro i $18,6 miliardi dello scorso anno mentre le perdite sono state pari ad altri $20 miliardi facendo scendere il totale delle masse a $2,95 trilioni.
Hedge Funds: la colpa delle ingenti perdite è delle strategie HFT
Cosa è stato il fattore che ha causato e sta causando queste perdite? E’ l’uso da parte di questi fondi di strategie basate sull’utilizzo di algoritmi matematici e quantitativi (note come HFT, High Frequency Trading) che in un contesto di mercato senza direzionalità si sono rivelati un disastro.
Gli scorsi anni, quando i mercati avevano una tendenza più chiara, queste strategie sono state una miniera d’oro per i fondi che erano riusciti ad aumentare i capitali a disposizione e a migliorare notevolmente le performance.
Hedge Funds: bisogna ridurre competitività del settore - JpMorgan
JpMorgan dà la ricetta della cura per i fondi riusciti a rimanere in vita. Secondo la banca d’affari, uno dei problemi della sotto-performance dello scorso anno è stato il sovraffollamento del settore che hanno ridotto le opportunità a disposizione dei gestori.
Difatti, secondo JpM, anziché aggiungere nuovi capitali agli hedge funds, numerosi investitori hanno pianificato di "riciclare" i loro capitali trasferendoli a gestori che si basano su strategie dettate dalla volatilità.
Fonte: Cnbc.com