Guida autonoma, gli italiani hanno fiducia

La guida autonoma è un punto fermo attorno al quale gireranno la tecnologia e la mobilità del futuro, il nuovo traguardo che unisce aziende hi-tech e case automobilistiche nel sogno di avere strade più sicure.

Le auto intelligenti sono spesso viste con diffidenza dai consumatori soprattutto per quel che riguarda la sicurezza. Se non fossero bastati gli incidenti di Tesla, il recente incidente in Arizona in cui un’auto di Uber ha investito e ucciso un pedone non depone a favore delle nuove tecnologie.

In un sondaggio europeo, gli italiani sono risultati i più favorevoli alla guida autonoma, una notizia che ben si sposa all’avvio dei test delle auto robot anche nel nostro Paese.

Guida autonoma, gli italiani si fidano

Lo studio 2018 Global Automotive Consumer Study condotto da Deloitte ha coinvolto 22.000 consumatori in 17 Paesi. I dati sono stati raccolti prima dell’incidente mortale in Arizona, quindi il giudizio ad oggi potrebbe essere più cauto.

Gli italiani sono risultati i meno intimoriti dall’arrivo delle auto robot, dato che soltanto il 30% del campione si è detto preoccupato per la sicurezza. Percentuale che in Francia è del 37%, in Germania del 45%, in Gran Bretagna del 49% e in Belgio del 54%.

Il 70% degli italiani ritiene quindi sicura la guida autonoma, ma in generale i dati vedono un calo dei diffidenti rispetto ai sondaggi di un anno fa, segno che le nuove tecnologie iniziano ad entrare nell’immaginario collettivo. Negli Stati Uniti, invece, dove è in atto una vera e propria corsa all’autonomo, gli automobilisti si dicono piuttosto impauriti.

Le grandi case automobilistiche danno fiducia

Proprio la rivalità tra i grandi brand dell’automobile ha aumentato la fiducia da parte dei consumatori europei, evidentemente un po’ scettici delle numerose start-up sconosciute che si sono gettate nella ricerca tecnologica per far guidare le auto da sole.

Da General Motors in poi, passando per Toyota, Renault-Nissan, Daimler, Ford e Volvo, sono molte le case che nei prossimi anni venderanno auto con assistenti di guida sempre più completi.

Dal sondaggio è emerso infatti che il 53% del campione si sentirebbe più sicuro su un’auto a guida autonoma di costruttori noti e quotati, mentre lo scorso anno la percentuale era ferma al 44%.

Tuttavia, il 21% dei consumatori si fida di più delle aziende prettamente hi-tech, mentre lo scorso anno soltanto il 17% avrebbe puntato su aziende lontane dal mondo dell’automobilismo.