Gli hedge fund sono sull’orlo del baratro?

Il mercato è calmo, forse anche troppo.

La mancanza di oscillazioni sui prezzi ha lasciato gli investitori in balia di un sentimento di compiacimento che li ha portati ad ignorare i potenziali rischi. È quanto sostiene Societe Generale, la settima banca dell’Eurozona per capitalizzazione.

La società si riferisce all’indice CBOE Volatility Index - o VIX - utilizzato per monitorare il nervosismo nel mercato azionario.

Non solo la paura è vicina ai livelli più bassi mai registrati, ma gli hedge fund scommettono che l’indice scenderà ulteriormente. Il loro posizionamento sul VIX è il più ribassista mai registrato, secondo i dati della statunitense Commodity Futures Trading Commission.

“È come danzare sull’orlo del baratro. Se dovesse verificarsi un’improvvisa impennata della volatilità le possibilità di uscirne bene sarebbero pochissime”,

hanno affermato da Societe Generale.

L’analisi

Non è la prima volta che i suddetti analisti lanciano un allarme sulla bassa volatilità. Due settimane fa la società ha fatto un paragone con le condizioni che nel 2007 hanno portato alla crisi finanziaria.

Descrivendo la situazione attuale come un “regime di pericolosa volatilità”, essa ha citato la tendenza delle oscillazioni dei prezzi come un motivo importante per cui gli investitori dovrebbero stare in allerta.

Altri investitori importanti nel settore hanno parlato dell’attuale oscillazione dei prezzi, ritenendola insostenibile. Alla fine di luglio, Marko Kolanovic di JP Morgan ha confrontato la bassa volatilità attuale con le condizioni che hanno portato al crollo del mercato azionario del 1987.

In una recente intervista con Business Insider, Laszlo Birinyi, il guru d’investimento che ha predetto il mercato rialzista, ha dichiarato che la scommessa sul VIX è un “modo rapido per perdere denaro”.

Ma sembra che i trader debbano ancora aguzzare la vista. Negli ultimi mesi hanno continuato scommettere che i mercati continueranno a rimanere fermi, mentre i racconti virali di enormi profitti hanno probabilmente ispirato gli emulatori.

E mentre molti esperti sono pronti a mettere in guardia contro la scarsa volatilità, non c’è ampio consenso intorno a ciò che scuoterà il mercato dal suo sonno attuale.