Yen in lieve risalita, il mercato aspetta con ansia la decisione sui tassi di interesse giovedì della banca centrale del Giappone.
Una scia di guadagni, seppur lievi, sta segnando l’apertura della seduta londinese dello Yen (JPY), che al momento viene scambiato in positivo nei confronti della maggior parte delle valute G10.
Guadagni dovuti in particolar modo ad un sell-off sui mercati dell’equity asiatico che in questo momento sta portando il Nikkei 225 a scambiare a 17.439 con una performance negativa dello 0,76%, e da uno stallo negli acquisti sul mercato del petrolio.
Il cambio EUR/JPY intanto si muove al ribasso dello 0,23% a poco più di 125 punti e che sembra estendere il movimento laterale verificatosi durante la giornata di ieri. L’euro fatica a recuperare terreno mentre gli "orsi" continuano prediligere sul mercato, influenzando il risk-sentiment generale.
L’EUR/USD inoltre sembra voler aggiungere enfasi a sfavore del cross, avendo difficoltà a recuperare terreno e portandosi anch’esso in terreno negativo, con il Biglietto Verde che sembra aver ritrovato vigore.
Anche il USD/JPY scambia al ribasso, facendo registrare un -0,19% a 110,99 a seguito del pullback registrato sul mercato azionario giapponese.
Azionario che dovrebbe rimanere, almeno per il momento, il principale market mover, mentre l’USD potrebbe risentire dell’uscita dei dati sui Beni Durevoli Americani, previsti durante la sessione di NY. E’ previsto un rimbalzo all’1,9% nel mese di Marzo, contro un risultato negativo del 3,0% registrato il mese scorso.
Per questa settimana, comunque, i due cross analizzati vengono considerati con una view neutrale, in vista delle decisioni di politica monetaria da parte sia della Fed che della BOJ.
Secondo un sondaggio di Bloomberg, la probabilità che la BOJ tagli i tassi entro il mese di Luglio è del 93% e non è escluso che anche il meeting di Giovedì possa riservare qualche sorpresa agli investitori, mentre il governatore Kuroda, durante un discorso in parlamento, ha affermato che l’impatto dei tassi negativi sulle banche è estremamente limitato ad indicare un atteggiamento favorevole nel voler tagliare ulteriormente i tassi nel breve periodo.
Analisi Tecnica
I livelli da considerare per quanto riguarda il cambio EUR/USD sono visti a 125,50 al rialzo, mentre sul fronte opposto il primo supporto significativo potrebbe essere incontrato a 124,61 (il minimo del 22 Marzo), rotto il quale il cross potrebbe estendere le sue perdite fino a raggiungere il livello di 124.
Considerando il USD/JPY, invece, la prima resistenza da osservare è posizionata a 111,88 mentre al ribasso il primo supporto potrebbe essere testato a 110,81 seguito da 110,09.
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