Forex, market mover del 24 giugno: IFO Germania e PIL USA, cosa aspettarsi?

Sul fronte del Calendario Economico di oggi - mercoledì 24 giugno - è attesa una leggera battuta d’arresto sull’aggiornamento delle aspettative per l’economia in Germania, con la pubblicazione dell’indice IFO. Più tardi, sarà la versione finale del PIL degli Stati Uniti nel primo semestre a catalizzare l’attenzione dei forex trader, con possibili effetti rialzisti sul dollaro USA se il market mover rispetterà o supererà al rialzo le aspettative.

L’attenzione di molti forex trader rimane però sugli sviluppi del piano di salvataggio della Grecia, con Tsipras impegnato nei colloqui anche giovedì, l’ultimo giorno utile per arrivare ad una soluzione.
Se verrà trovato un accordo, il rischio Grexit scenderà, ma la ripresa dell’Eurozona raggiungerà numeri bassi.

Vediamo nel dettaglio i due market mover protagonisti del Calendario Economico di mercoledì 24 giugno aggiornato in tempo reale.

Indice IFO, Germania - ore 10:00 sul Calendario Economico
Più grande economia europea continua a crescere ad un ritmo moderato, in base al numero degli indici preliminari di Markit per il mese giugno. Gli indici PMI flash del settore dei servizi e manifatturiero si sono rivelati leggermente superiori alle aspettative degli analisti. In altre parole, le prospettive appaiono favorevoli per la stabilità e la crescita - tanto più se l’Area Euro riuscirà a superare la crisi greca.

Aggiornamento: l’indice IFO ha deluso le aspettative.

Tuttavia, gli economisti di Markit ricordano che gli altri dati economici dipingono ancora un quadro misto riguardo l’economia della Germania:

"Da una parte le aziende hanno riportato che la produzione è aumentata ad un tasso più forte rispetto a maggio, dall’altra ultimi aumenti per le imprese e l’occupazione sono stati solo lievi e suggeriscono che la crescita potrebbe rallentare di nuovo nei prossimi mesi",

ha detto Oliver Kolodseike di Markit.

"Inoltre, i dati dell’indagine relativi al secondo trimestre segnalano che è improbabile che la crescita del PIL aumenterà rispetto al primo trimestre."

Per la pubblicazione dell’indice IFO di oggi le previsioni sono per un leggero ribasso rispetto al mese precedente, ma con un data ancora positivo.

Anche se il ribasso dell’indice IFO verrà confermato, un calo modesto in questa fase non è sorprendente né particolarmente preoccupante. Date le preoccupazioni legate alla Grecia negli ultimi mesi, non è una sorpresa scoprire che il sentiment è più debole in questi giorni.

PIL versione finale, Stati Uniti - ore 14:30 sul Calendario Economico
L’economia ha subito una battuta d’arresto nel primo trimestre, ma il calo dovrebbe mostrarsi ridimensionato nella revisione di oggi. Il consensus degli analisti sul market mover vede una contrazione totale dell’economia degli Stati Uniti ad un tasso annuo destagionalizzato dello 0.2%.

Per i consigli di trading sul PIL degli Stati Uniti del primo trimestre: Forex, euro-dollaro: trading sul PIL USA finale, previsioni e scenari

Resta comunque un risultato debole, ma di gran lunga migliore alla stima precedente per una contrazione dello 0,7%.

Se gli analisti hanno ragione, un risultato del genere aumenterà la fiducia sulla ripresa del Paese in atto nel secondo trimestre.

Un’indagine della Federal Reserve di Atlanta prevede una crescita dell’1,9% del PIL nel secondo trimestre: ancora relativamente lenta, ma un rimbalzo significativo rispetto al primo trimestre.

Una crescita lenta è ancora l’ipotesi prevalente, ma alcuni analisti attenderanno un ritmo di espansione più forte, quando il governo il prossimo mese pubblicherà i dati preliminari sul PIL del secondo trimestre.