Forex, dollaro-yen verso la rottura del canale: giornata decisiva?

Matteo Bienna

18/05/2016

Forex: dollaro-yen percorre da oltre due settimane un canale orizzontale senza riuscire a venirne fuori. Oggi potrebbe essere il giorno della rottura. Al rialzo o al ribasso?

Forex, dollaro-yen verso la rottura del canale: giornata decisiva?

Il cambio dollaro-yen ha vissuto nella giornata di ieri un forte su e giù prima e dopo i dati USA sull’inflazione e sui nuovi permessi di costruzione, andamento coerente con quello degli ultimi giorni.

Da oltre due settimane, infatti, dollaro-yen vive un movimento orizzontale, dopo essersi allontanato dai minimi sotto quota 106, oscillando tra il 108 e il 109.

Durante la notte sono stati comunicati i dati sul PIL trimestrale giapponese, positivi, e l’indice Nikkei ha registrato una prestazione leggermente al di sotto della parità (-0,05%), fattori che potrebbero giocare a favore di un’apprezzamento della valuta nipponica.

In questo mese il Giappone sarà protagonista della scena e dell’economia internazionale e l’evoluzione di dollaro-yen è diventata questione di interesse sempre più diffuso.

Vediamo quindi le prospettive di breve termine del cambio dollaro-yen, anche alla luce delle ultime informazioni della notte.

Forex, dollaro-yen verso la rottura: quali sono gli obiettivi?

Il cambio dollaro-yen prosegue il suo andamento altalenante e gli ultimi dati economici pubblicati per il Giappone e per gli Stati Uniti contribuiscono ad aumentare l’incertezza.

Durante il pomeriggio di ieri c’è stata la comunicazione dei dati di aprile sull’inflazione e i nuovi permessi di costruzione americani.

I risultati sono stati parzialmente positivi anche se la reazione del mercato ha portato ad ribasso dell’indice spot del dollaro e quindi ad un forte deprezzamento di dollaro-yen, che ha pregiudicato la buona prestazione effettuata in giornata.

Nella notte è stato poi comunicato il dato preliminare sul PIL trimestrale del Giappone, ben superiore ai precedenti dati e alle previsioni degli analisti, sia su base trimestrale che annuale, come osservabile grazie al nostro calendario economico.

La buona crescita evidenziata in questo inizio del 2016 potrebbe però portare ad un apprezzamento della valuta locale, complice anche la prestazione leggermente al di sotto dello 0% del Nikkei.

Questi elementi hanno portato ad un inizio di giornata incerto per dollaro-yen, il cui andamento delle ultime settimane è rappresentato dal seguente grafico H4:

L’oscillatore MACD rappresenta bene lo stato attuale del cambio, da più di una settimana orientato ancora al rialzo ma chiuso in uno stretto range di prezzo, tra il 50.0 e il 61.8 di Fibonacci.

La media mobile a 20 periodi, in celeste, sostiene l’andamento del cambio e rimane ancora rivolta verso il rialzo, ma finora i tentativi di abbattimento del 61.8 e del livello a 109,5 sono stati vani, avendo respinto per ben quattro volte il cambio verso il basso.

L’inerzia sembra perdere forza e l’occasione di rompere al rialzo il canale Donchian che si è creato potrebbe non continuare ad esserci a lungo.

La giornata di oggi sarà decisiva ai fini di un eventuale abbattimento della resistenza che, laddove non dovesse riuscire, potrebbe significare un ritorno di dollaro-yen al di sotto della sua media mobile di più breve periodo.

Il primo target, in caso di rottura al rialzo, sarebbe il raggiungimento del massimo stabilito nella giornata di ieri, seguito poi dal test della trendline di medio periodo, colorata in rosso.

In caso di rottura del livello di 50.0, invece, l’obiettivo del ribasso sarebbe la media mobile a 100 periodi, tratteggiata in bianco, con il 38.2 di Fibonacci a portata di mano.

In questi casi è bene attendere un segnale deciso da parte del cambio, con dollaro-yen che potrebbe fornirlo proprio durante la giornata di oggi.

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