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Forex, USD/JPY al test della resistenza a quota 113. Breakout in vista?

giovedì 4 maggio 2017, di Maurizia Esposito

Il cambio dollaro yen si muove al rialzo questo giovedì segnando un +0,12% a quota 112,87 al momento della scrittura, in scia alla rinnovata forza del dollaro americano dopo il report della FED, pubblicato dopo la riunione, che ha spiegato le motivazioni che hanno spinto a confermare i tassi all’1,00%.

La quotazione si dirige adesso al test della resistenza a quota 113, che coincide con la trendline superiore del canale che accompagna il movimento ribassista da inizio anno.
Possibile breakout rialzista per la quotazione del cambio USD/JPY?

Di seguito un’analisi tecnica del cambio dollaro-yen allo scopo di delineare la situazione attuale e le prospettive di sviluppo della quotazione nel breve/medio periodo.

Forex, dollaro yen: i motivi del rialzo

Il dollaro americano ha acquistato nuovo vigore dopo che il report di politica monetaria della Fed ha rivelato che i membri del FOMC vedono solo “transitorio” il rallentamento subito dall’economia statunitense nel primo trimestre dell’anno.

La Fed ha infatti dichiarato che l’inflazione è vicina al target del 2% ed ha confermato la sua visione sulla crescita del mercato del lavoro nonostante il rallentamento dell’economia nel primo trimestre. Cresce intanto l’attesa per i Non Farm Payroll (NFP) in programma domani, secondo quanto riportato dal calendario economico. La previsione degli analisti è per un miglioramento del mercato del lavoro USA nel mese di aprile con un dato atteso in aumento a 185K da 98K del mese precedente.

I mercati sembrano dunque avere acquisito fiducia sulla base del contenuto del comunicato di politica monetaria in cui la banca centrale si è mostrata meno cauta del previsto, lasciando intendere che l’aumento dei tassi di interesse nel prossimo meeting di giugno sia ancora un’alternativa possibile. Ciò significa essenzialmente che le porte sono ancora aperte per i due aumenti dei tassi di interesse Fed attesi entro la fine dell’anno.

Sul fronte del Giappone, la Bank of Japan (BoJ) nell’ultimo meeting ha confermato la sua politica monetaria ultra espansiva, prevedendo una crescita stabile nel medio periodo ma una serie di incognite, quali le elezioni presidenziali francesi, i negoziati per la brexit e le tensioni geopolitiche, che potrebbero rappresentare un elemento fortemente destabilizzante. Non bisogna infatti dimenticare che lo yen è considerata una valuta rifugio e come tale è molto sensibile nei confronti della propensione/avversione al rischio.

Attualmente i mercati stanno già prezzando una eventuale vittoria di Macron alle elezioni in Francia, dato l’ampio consenso ottenuto al primo turno, e vige una situazione di propensione al rischio, che contribuisce ad indebolire lo yen nei confronti del dollaro.
Tale situazione, salvo una vittoria a sorpresa di Le Pen, induce a pensare che il rialzo del cambio USD/JPY possa continuare anche nelle prossime sedute.

Forex, USD/JPY: breakout della resistenza a quota 113 in arrivo? Analisi e target

Il cambio USD/JPY vede una fase rialzista sul grafico a quattro ore sotto riportato, scambiando all’interno di un canale rialzista che parte dal minimo a quota 108,13 del 17 aprile 2017 fino al massimo appena segnato a quota 113,02.

Cambio USD/JPY, grafico H4

I prezzi, dopo aver superato il massimo precedente a quota 112.20, si trovano adesso al test di un’importante linea di resistenza a quota 133 che vediamo coincidere con la trendline superiore del canale ribassista sul grafico giornaliero sotto riportato. La rottura di tale area sarebbe dunque un forte segnale di continuazione della tendenza rialzista in atto.

Cambio USD/JPY, grafico daily

Qualora i prezzi dovessero rompere il livello di resistenza a quota 113, con una chiusura giornaliera, si prospetta la continuazione del movimento rialzista meglio evidenziato dal canale sul grafico a quattro ore, ed i prezzi potrebbero giungere a toccare la successiva zona di resistenza in area 115.
In tal caso, si potrebbe attendere un pullback sulla parte bassa del suddetto canale rialzista, puntando sul raggiungimento di area 115.

Sul fronte ribassista, una fuoriuscita dei prezzi dal canale rialzista evidenziato sul grafico a quattro ore, confermata da una chiusura giornaliera al di sotto del supporto individuato a quota 112,20, indurrebbe a pensare che possa verificarsi una ripresa del movimento ribassista, fino a raggiungere la successiva zona di supporto in area 110,09.

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