Forex, EUR/JPY ad un punto di svolta: prossima settimana decisiva

Matteo Bienna

26 Marzo 2016 - 13:00

Forex, EUR/JPY: il cambio euro-yen ha frenato la sua corsa frenetica negli ultimi giorni, pronto ad iniziare un nuovo trend. Vediamo cosa può accadere dal 28/03 al 01/04.

Forex, EUR/JPY ad un punto di svolta: prossima settimana decisiva

Il cambio euro-yen vede il confronto tra due aree economiche in difficoltà. La BCE e la BoJ gradirebbero un deprezzamento delle loro valute che faciliti una ripresa dei relativi mercati interni, col Giappone che ha visto solo oggi una lieve ripresa.

In uno scenario di lungo periodo dove lo yen tende ad apprezzarsi nei confronti dell’euro, l’incertezza nella quale EUR/JPY ha viaggiato in questa settimana vede nella prossima, dopo le chiusure dei mercati a Pasqua, un possibile punto di svolta, grazie anche ai dati previsti.

Forex, EUR/JPY: punto di svolta nel medio periodo

Osserviamo con attenzione il seguente grafico, che guarda all’andamento di EUR/JPY nell’ultimo semestre:

Il trend ribassista, il cui limite superiore è rappresentato dalla trendline di colore rosso, ha visto il susseguirsi di una serie di massimi decrescenti che hanno disegnato tre swing al rialzo dopo le fasi di ritracciamento.

EUR/JPY è da dieci giorni fermo in una strettissima fase di consolidamento, dando l’impressione di aver perso ogni spinta al rialzo o al ribasso, cosa molto rara per un cambio che da tempo rappresenta terreno fertile per i trendisti.

In particolare, proprio nella giornata di oggi, EUR/JPY si è fermato in corrispondenza dell’area segnata di rosso dall’indice Ichimoku, che rappresenta una zona di possibile resistenza. Possibilità che si è regolarmente concretizzata negli ultimi mesi, con gli swing al ribasso del cambio che sono sempre partiti dalle zone rosse dell’indice giapponese.

Le frecce gialle presenti sul grafico rappresentano le possibilità di inizio del prossimo swing al ribasso:

  • la freccia più in alto suggerisce una spinta al rialzo con relativa violazione dell’area rossa, al fine di testare la trendline di lungo periodo e ripetere un massimo decrescente in linea con i precedenti;
  • la freccia più in basso suggerisce un raggiungimento del massimo già avvenuto, con il prezzo pronto quindi a girare al ribasso fin da subito, aumentando l’inclinazione del trend ribassista e proiettando il cambio verso nuovi minimi.

Di certo durante la prossima settimana l’andamento risulterà più chiaro, anche in virtù dei market mover.

Forex, EUR/JPY: settimana 28/03 - 01/04, market mover e nuovo trend

Durante la prossima settimana, dal 28/03 al 01/04, sono previsti diversi market mover per lo yen e per l’euro, come osservabile dal nostro calendario economico.
In particolare, evidenziamo ora i più importanti:

  • consumi e vendite al dettaglio Giappone, previsti in rialzo (martedì 29 marzo);
  • indice dei prezzi al consumo annuale per l’Eurozona, previsto in leggero rialzo ma sempre negativo (mercoledì 30 marzo);
  • indice Tankan per le aziende manifatturiere (e non) per il primo trimestre, previsti in calo (venerdì 1 aprile).

Ci sono quindi diverse tappe durante la prossima settimana che potranno variare l’andamento di EUR/JPY, senza dimenticare l’effetto contrario che può avere la comunicazione di dati che vanno contro le aspettative.

Oltre ai sopracitati, ci saranno inoltre importanti dati per gli USA, che tendono ad avere un’influenza diretta sull’euro, e l’indice manifatturiero della Cina (venerdì 1 aprile), con il Giappone che spesso riflette l’impatto delle notizie sulla Cina attraverso l’andamento della propria valuta.

Le tappe individuate rischiano di rappresentare gli snodi attraverso i quali EUR/JPY darà il via al suo prossimo trend.

La mancanza di una forza rialzista o ribassista è altresì evidenziabile dal seguente grafico:

L’indice MACD (Moving Average of Oscillator) descrive l’intensità delle forze ribassiste o rialziste di un cambio. L’azzeramento osservabile nell’ultima settimana è un’anomalia rara per EUR/JPY, come si può vedere confrontandolo con il suo recente passato.

L’aspettativa non può che essere quella di un ritorno alla normalità.

Accesso completo a tutti gli articoli di Money.it

A partire da
€ 9.90 al mese

Abbonati ora

Iscriviti a Money.it