Forex: Calendario Economico del 30 gennaio 2013 (market mover)

Questo 30 gennaio 2013 sarà una giornata particolarmente intensa sul mercato forex; il calendario economico di oggi ha in programma la pubblicazione di numerosi market mover ed eventi che avranno particolare rilevanza sui mercati. Vediamo, di seguito, quali saranno i market mover più importanti per questa giornata.

Market mover di medio impatto

La mattinata inizierà con una serie di market mover di medio impatto relativi a Euro, Franco Svizzero, Sterlina e Yen (per la precisione i dati dal Giappone arriveranno nella notte).

• Yen - Vendite al dettaglio: calo previsto dagli analisti per questa lettura allo 0.4% rispetto al precedente 1.2%.
• Franco Svizzero - Barometro Economico KOF: il barometro economico misura la fiducia in un indice composito che si pone di misurare le aspettative riguardo al futuro economico del paese. Per questa lettura gli analisti stimano un valore di 1.21, rispetto al precedente 1.28.
• Euro - Prodotto interno lordo della Spagna: market mover di medio impatto il PIL della Spagna dovrebbe riportare un nuovo trimestre di contrazione, tuttavia più violenta del precedente. Secondo le stime, l’economia spagnola ha subito una contrazione dello 0.6% nell’ultimo trimestre del 2012.
• Sterlina - Credito ai privati: questo market mover della Bank of England rivela l’erogazione di credito ai privati cittadini ed è considerato come uno "specchio" delle aspettative future dei consumatori. Per questa lettura gli analisti stimano un valore di 0.9 miliardi di sterline, in aumento rispetto alla lettura precedente.

Dollaro USA: dal PIL alla Fed

Veniamo ai market mover per il Dollaro USA che saranno certamente i più attesi ed impattanti di questa giornata.

Sono in tutto tre i market mover di massimo impatto sul Dollaro statunitense da non perdere oggi:

• Prodotto interno lordo (anticipo): rispetto alla versione finale del trimestre precedente, rilevata al 3.1%, questa lettura dovrebbe riportare una crescita del 1.3% nell’ultimo trimestre del 2012. Si tratta di un market mover piuttosto atteso ed anticipato, ma teoricamente se dovesse riportare un valore superiore alle attese potrebbe avere effetto rialzista sul Dollaro USA.
• Non-Farm Payrolls ADP: l’indice misura il cambiamento del numero di persone che hanno trovato impiego durante il mese precedente, escluso gli operai e i dipendenti governativi e per questa lettura dovrebbe riportare un valore di 164 mila unità rispetto alle 215 mila rilevate il mese precedente.
• Appuntamento con la Federal Reserve: qualsiasi cosa accada, gli occhi di investitori ed analisti saranno rivolti alla conclusione del meeting FOMC e alle successive dichiarazioni. Gli analisti concordano sul fatto che non saranno annunciati grandi cambiamenti, ma tuttavia sarà bene tenere d’occhio gli esiti di questo incontro che potrebbero avviare spinte direzionali sul cambio Euro/Dollaro.

Nuova Zelanda: appuntamento con la Reserve Bank

Infine, alle ore 21:00 locali, l’appuntamento con la Reserve Bank of New Zealand alla fine dell’incontro del Consiglio. Secondo gli analisti la banca neozelandese non dovrebbe apportare modifiche agli attuali tassi di interesse (2.50%), ma sarà bene prestare attenzione alle dichiarazioni successive.

Il calendario del 30 gennaio 2013

Gli orari indicati sono relativi all’ora locale italiana.

Per seguire l’uscita di questi dati e degli altri dati secondari in programma, consulta il Calendario Economico su Forexinfo.it.