Verbali Fed: ottimismo su economia e inflazione, Fed Funds saliranno ancora

La Federal Reserve (FED) ha alzato il velo sui verbali relativi all’ultima riunione del FOMC, acronimo di Federal Open Market Committe, dello scorso 21 marzo. Dalle minute relative all’ultimo vertice di politica monetaria, quello nel quale è stato deciso per un aumento dei Fed Funds di 25 punti base è emerso un quadro interessante.

I membri del FOMC hanno espresso ottimismo circa l’inflazione, vista in rialzo verso il target del 2% su un orizzonte temporale di medio termine.
Per questo motivo, e per la prima volta da quando è scoppiata la crisi finanziaria, i membri della Federal Reserve hanno parlato di “necessità di porre freni all’eccessivo surriscaldamento dell’economia”.

Cosa è emerso dai verbali Fed

Il contenuto dei verbali Fed può essere così sintetizzato:

• molti membri del FOMC hanno espresso ottimismo circa la riforma fiscale implementata dall’Amministrazione Trump;
• rispetto a dicembre, le proiezioni mediane delle proiezioni dei partecipanti per la crescita del PIL reale quest’anno e nel prossimo anno sono aumentate di qualche decimo di punto percentuale;
• condizioni attese sul mercato del lavoro sono di un ulteriore rafforzamento;
• i rischi sono orientati al rialzo.

Per quanto riguarda il tasso di crescita reale del Pil, la mediana relativa alle proiezioni dei partecipanti alla riunione è stata del 2,7% per il 2018 e del 2,4% per il 2019. La proiezione mediana per la crescita del Pil reale nel 2020 è stata del 2 per cento.