Home > Altro > Archivio > Fed e QE3: ecco perché l’intervento non sarà immediato (CNBC)

Fed e QE3: ecco perché l’intervento non sarà immediato (CNBC)

venerdì 24 agosto 2012, di Federica Agostini

La Federal Reserve promette di intervenire e i mercati scendono. Si allentano le aspettative attorno alla possibilità di un Quantitative Easing 3 (QE3) e i mercati si riprendono. Qual è la relazione?

Secondo alcuni analisti, un altro giro di stimoli monetari, ampiamente atteso nella forma di quantitative easing (QE3) da parte della Federal Reserve, rappresenterebbe un chiaro segnale di decadimento dell’economia degli Stati Uniti.

La non-necessità di intervento da parte della Fed rappresenta invece, agli occhi degli investitori, un segno positivo per l’economia che, dunque, funziona autonomamente e senza "spinte".

"Qualsiasi forma di stimolo monetario è un’ammissione che le misure in atto non stanno funzionando. Niente QE, niente panico sui mercati", è l’equazione degli analisti, riportata dalla CNBC.

Cos’è il QE3?

Il quantitative easing (letteralmente, alleggerimento quantitativo) indica la procedura di acquisto di titoli governativi da parte della banca centrale al fine di iniettare capitale nei mercati finanziari.

Si tratta, spiegano gli economisti, di uno strumento di politica monetaria poco convenzionale che la Federal Reserve potrebbe utilizzare per promuovere la crescita quando gli strumenti, cosiddetti convenzionali, cominciano ad essere insufficienti.

Dall’avvio della crisi finanziaria, molte banche centrali hanno attuato piani per la ripresa economica.

Nello specifico, la Federal Reserve mantiene i tassi di interesse attorno allo zero dal 2008 ed ha già lanciato due round di quantitative easing (ecco perché si parla di QE3) per abbassare i costi sui prestiti a lungo termine e per promuovere gli investimenti e, quindi, la crescita.

Le minute della FOMC e le reazioni dei mercati

Dopo il rilascio delle minute della FOMC, sui mercati si è diffusa la speranza/timore di ulteriori nuovi interventi da parte della Fed per stimolare l’economia.

Dopo le dichiarazioni di intervento immediato da parte della Fed, i mercati sono andati a ribasso, come chiaro segno che la prima potenza economica mondiale stesse andando in decadimento.

Ma non appena si è dissipato il presagio di intervento, i mercati hanno ricominciato a muoversi.

Perché "l’intervento immediato" non sarà immediato

Da giugno sembrerebbe che i mercati siano in ripresa, grazie a qualche segno positivo lanciato dall’economia statunitense e dalle aspettative riguardo alle azioni decisive che stanno per essere prese in Europa.

Secondo gli analisti, ci sono diverse ragioni per le quali la Fed non interverrà sui mercati, almeno non al momento.

Diversi segni positivi provengono dagli indicatori economici; ad esempio, il mercato del lavoro che da segni di miglioramento.

Ma c’è anche un altro elemento che trattiene e tratterrà l’intervento della Fed: le elezioni presidenziali di novembre.

QE3, serve o non serve?

Secondo alcuni analisti l’economia statunitense mostra segni di ripresa, seppure lenta, che al momento renderebbero superfluo un round di QE3, ma c’è anche un’altra visione, più scettica secondo la quale i mercati sottovalutano la pressione politica che le elezioni presidenziali esercitano sulla Federal Reserve.

Secondo questa posizione, infatti, le elezioni sono il principale motivo del mancato intervento da parte della Federal Reserve sui mercati finanziari e l’esigua positività di alcuni indicatori economici rischia di oscurare questo legame che, invece, gli investitori dovrebbero tenere bene a mente.

Traduzione e adattamento per Forexinfo.it a cura di Federica Agostini - Fonte: CNBC

Un messaggio, un commento?

moderato a priori

Questo forum è moderato a priori: il tuo contributo apparirà solo dopo essere stato approvato da un amministratore del sito.

Chi sei?
I tuoi messaggi

Questo form accetta scorciatoie di SPIP [->url] {{bold}} {italic} <quote> <code> e il codice HTML <q> <del> <ins>. Per creare un paragrafo lasciate semplicemente una riga vuota.