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Facebook Messenger è popolare come WhatsApp

venerdì 15 settembre 2017, di Giulia Adonopoulos

Facebook Messenger è ora popolare come Whatsapp. La chat di Facebook, inizialmente snobbata in favore dell’app di messaggistica gratuita, ha abbattuto il muro del miliardo e ora conta oltre 1.3 miliardi di utenti attivi al mese.

“Abbiamo continuato a lavorare sodo per rendere Messenger un servizio sempre migliore, introducendo nuove funzioni, filtri e reaction per le videochiamate e rendendolo disponibile anche nei luoghi più remoti”, si legge in un post ufficiale di Facebook.

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La crescita di Messenger ora mette l’app in pari con WhatsApp, sempre di Facebook, anch’essa utilizzata ogni mese da 1,3 miliardi di persone. Sia WhatsApp che Messenger, da sempre fruibili gratuitamente, hanno da poco intrapreso un percorso verso la monetizzazione che permetterà all’impero di Zuckerberg di diventare ancora più prosperoso.

Messenger e WhatsApp usati da 1,3 miliardi di utenti al mese

Non c’è che dire, Messenger negli ultimi tempi ha fatto un vero e proprio salto di qualità (e quantità). Sarà che ha implementato alcune funzioni e aggiunto delle altre, come le videochiamate, gli effetti speciali e i filtri per le foto, il supporto alle gif e le chat di gruppo, la condivisione di playlist musicali... ma Zuckerberg può annunciare orgoglioso che il suo “figlio naturale” è amato quasi come l’acquisita WhatsApp.

A giugno 2016 erano 1 miliardo gli utenti che mensilmente usavano Messenger per comunicare in chat, e oggi quel numero è aumentato del 30%, mettendolo alla pari di Whatsapp, l’altro servizio di messaggistica istantanea di proprietà di Facebook Inc.

Esattamente due mesi Zuckerberg ha annunciato che Whatsapp Messenger è usato da 1.3 miliardi di persone nel mondo.

La pubblicità su Messenger

Facebook ha ribadito più volte, in questi mesi, l’intenzione di generare profitti dalle sue chat, e infatti ha lanciato una versione di Whatsapp a pagamento per le aziende e ha portato cambiamenti nella sponsorizzazione dei post in News Feed.

L’azienda, ultimamente, ha anche iniziato a testare la pubblicità su Messenger per monetizzare da un servizio dalle enormi potenzialità. Il meccanismo funzionerebbe allo stesso modo in cui il business della vendita di pubblicità si è sviluppato sul social principale.

L’obiettivo è quello di creare sempre maggiori interazioni tra utenti e business, e la pubblicità su Messenger potrebbe essere uno dei maggiori fattori di crescita dei prossimi anni, dopo i video spot dei prodotti.

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