Enasarco 2017: contributi, pensione, scadenze della cassa di previdenza

L’Enasarco è la cassa di previdenza e assistenza per agenti e rappresentanti di Commercio. Eroga per gli scritti forme di pensione integrativa o obbligatoria e sussidi come borse di studio e malattia. Fondata nel 1938, è andata incontro a una serie di riforme che l’hanno trasformata in una fondazione di diritto privato.

Enasarco è una sigla che sta per “Ente Nazionale di Assistenza per gli Agenti e Rappresentanti di Commercio”. Tra le particolarità della cassa di previdenza è l’obbligo di iscrizione congiunta alla sua funzione integrativa rispetto all’Assicurazione Generale Obbligatoria.

Ecco tutte le maggiori informazioni su Enasarco per il 2017 su pensione e contributi per gli iscritti alla cassa di previdenza integrativa per agenti e rappresentati di commercio.

Enasarco 2017, contributi: aliquote, massimali e minimali

A partire dal 2013 sono state disposte novità per Enasarco sui contributi. In particolare, le aliquote contributive subiranno un aumento fino a raggiungere il 17% nel 2020 per rappresentanti e agenti di Commercio. L’incremento sull’aliquota contributiva Enasarco sarà progressiva per i prossimi anni per le due componenti di previdenza (fino al 14%) e di solidarietà (fino al 3%).

Per quanto riguarda i contributi Enasarco 2017, l’aliquota è fissata al 15,55%, con un 3% per la contribuzione di solidarietà e il restante 15,55% per la previdenza. Nel 2018 la percentuale richiesta salirà al 16%.

Ricordiamo che i contributi Enasarco vengono versati integralmente dalla ditta mandante e si applica al tutte le somme versate all’agente.

Per i contributi è inoltre previsto un massimale e un minimale contributivo annuo, differente nel caso di monomandato o plurimandato. Nel primo caso il massimale Enasarco 2017 è fissato a 37.500 euro (5.831,25 euro massimo per mandato); il minimo è pari a 836 euro.

Per chi è dotato di plurimandato la situazione cambia per i contributi Enasarco 2017. Il massimale in questo caso è di 25.000 euro (3.887,50 euro per mandato), mentre la quota minimale è stata stabilita a 418 euro.

Ricordiamo che è disponibile sul sito dell’Enasarco un programma di calcolo automatico dei contributi utile per poter monitorare la propria situazione.

Enasarco 2017: scadenze

Nella tabella si può prendere visione delle scadenze Enasarco 2017 in relazione ad ogni trimestre. Il pagamento per agenti e rappresentanti di Commercio, secondo le aliquote per contributi evidenziati, può essere effettuato tramite bollettino MAV o addebito su conto corrente bancario (RID).

Si ricorda che sulla piattaforma inEnasarco è disponibile una procedura di calcolo dei contributi aggiornato con le ultime aliquote e novità per le ditte mandanti.

Enasarco 2017, pensone: requisiti per vecchiaia e anticipata

La cassa di previdenza dell’Enasarco permette di poter accedere alla pensione di vecchiaia secondo il sistema delle quote. Il numero richiesto dovrà essere raggiunto mediante la somma di anzianità anagrafica e anzianità contributiva.

Per la pensione Enasarco 2017 è descritta dalla tabella seguente:

Come si può notare, per il raggiungimento della quota per la pensione di anzianità Enasarco 2017 è necessario raggiungere un’età minima. Va aggiunto che dal 2019 il requisito anagrafico salirà a 67 anni per gli uomini, rimanendo fissa la quota richiesta. La quota delle donne e l’età per il raggiungimento della pensione, verranno incrementate costantemente fino ad essere uguali a quelle dei colleghi nel 2024.

L’Enasarco permette a rappresentanti e agenti di poter accedere anche alla pensione anticipata di massimo due anni. I requisiti in questo caso sono i 65 anni di età, 20 di contributi previdenziali e il raggiungimento di quota 90. Per gli iscritti che optano per questa possibilità sarà disposta una decurtazione pari la 5% per ogni anno di anticipo sull’importo della pensione richiesta prima del tempo.