Ecofin: Tobin tax europea nel 2016?

Trovato l’accordo sui princìpi generali che guideranno la realizzazione della Tobin tax europea: i Ministri dell’economia e delle finanze dei Paesi appartenenti all’Unione Europea, durante la riunione dell’Ecofin, hanno tracciato i binari per il progetto della tassa sulle transazioni finanziarie.

Il Ministro italiano Padoan ha espresso la sua soddisfazione per il risultato raggiunto dall’Ecofin ed ha voluto sottolineare che coinvolgerà solo azioni e derivati, saranno al riparo invece i titoli di stato. La strada da percorrere è ancora lunga e non mancano forti resistenze.

Tobin tax europea, cosa riguarda

Il nuovo progetto europeo di tassazione sulle transazioni finanziarie terrà al riparo i titoli di Stato, mentre riguarderà solamente azioni e derivati. Il Ministro Pier Carlo Padoan ha affermato che mancano ancora, in realtà, scelte tecniche su quali tipi di derivati saranno coinvolti e quali no. Resta ancora da stabilire la base territoriale per le tassazioni sulle azioni, occorrerà definire quindi se toccare i titoli azionari dei dieci Paesi coinvolti o se estendere le misure per evitare i rischi che gli investitori fuggano verso titoli esteri non coinvolti dalla tassa, danneggiando così le imprese europee.
Il Ministro tedesco Wolfgang Schaeuble si è espresso in merito, lamentando gli intoppi che si manifestano quando l’UE tenta di regolamentare i mercati con l’intento di prevenire nuove crisi:

“La paura è sempre la stessa, che gli investitori poi si spostino, ma non fare niente è peggio”.

Fuori l’Estonia, grandi resistenze dalla Gran Bretagna

Il Ministro dell’Estonia si è chiamato presto fuori e non ha voluto firmare il breve documento stilato dall’Ecofin, i Paesi dell’Unione Europea che procedono in direzione della cooperazione rafforzata restano quindi in dieci: Austria, Belgio, Francia, Germania, Grecia, Italia, Portogallo, Slovacchia, Slovenia e Spagna.
Forti resistenze provengono invece dalla Gran Bretagna, che promette il ricorso alla Corte di Giustizia qualora le misure adottate coinvolgessero in qualche modo il Paese d’oltremanica o i suoi cittadini.

Tobin tax europea, quando entrerà in vigore?

C’è ancora molta strada da percorrere prima di giungere al documento finale, dopodiché sarà necessario del tempo prima che la direttiva venga accolta dalle legislazioni nazionali. I tempi non sono quindi ancora chiari e il calendario di attuazione sarà deciso entro i prossimi sei mesi, arco temporale indicato dal Commissario agli affari economici Pierre Moscovici come necessario per i dettagli tecnici. Non è escluso, comunque, che la direttiva possa entrare in vigore entro il 2016.