Modello 730/2016: detrazioni fiscali per spese di riqualificazione energetica. Quanto si risparmia?

Nel prossimo modello 730/2016 potranno essere portate in detrazione fiscale IRPEF anche le spese per riqualificazione energetica.
A partire dal periodo d’imposta 2007, infatti, il Fisco riconosce la possibilità di detrarre in dichiarazione dei redditi le spese sostenute per alcuni interventi eseguiti sugli immobili ai fini di risparmio energetico.

Si tratta di una normativa che ha riscosso un discreto successo per due ordini di motivi:

• consente al contribuente di ottenere delle importanti detrazioni fiscali IRPEF per il sostenimento di spese che possono rendere più efficiente il consumo energetico della propria abitazione;
• consente allo Stato di recuperare gettito fiscale in un settore notoriamente protagonista di evasione ed elusione.

Ecco la guida completa alle detrazioni fiscali IRPEF per spese di riqualificazione energetica da indicare nel prossimo modello 730/2016.

Modello 730/2016 e detrazioni fiscali IRPEF su spese di riqualificazione energetica: importi e percentuali delle detrazioni

La detrazione per interventi di risparmio energetico, per esempio l’installazione dei pannelli solari, è riconosciuta dal Fisco a seconda del periodo in cui le relative spese sono state sostenute. In particolare, tale detrazione è uguale:

• al 55% per le spese sostenute dal 2008 al 2012 e per il periodo di imposta 2013 dal 1° gennaio al 5 giugno 2013;
• al 65% per le spese sostenute dal 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2015;
• al 36% per le spese che verranno sostenute a partire dal 1° gennaio 2016.

La detrazione, una volta ottenuta, deve essere ripartita in 10 rate di uguale importo.

Modello 730/2016 e detrazioni fiscali IRPEF su spese di riqualificazione energetica: tipologie di intervento

La detrazione fiscale IRPEF per le spese di riqualificazione energetica da indicare nel modello 730/2016 è concessa nei casi previsti dal decreto ministeriale 19 febbraio 2007 e dalla Legge di Stabilità 2015.

Si tratta, in particolare, delle seguenti tipologie di interventi:

• la riduzione del fabbisogno energetico per il riscaldamento;
• il miglioramento termico dell’edificio;
• l’installazione di pannelli solari;
• la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale;
• l’acquisto e la posa in opera di schermature solari indicate nell’allegato M del D. Lgs. 311/2006;
• l’acquisto e la posa in opera di impianti di climatizzazione invernale alimentati da biomasse combustibili.

Modello 730/2016 e detrazioni fiscali IRPEF su spese di riqualificazione energetica: ecco i limiti alle detrazioni

Il legislatore fiscale ha previsto dei limiti massimi al riconoscimento di questo tipo di detrazione. In particolare, essa è ammessa secondo i seguenti criteri:

• per le spese di riqualificazione energetica nel limite di 100.000 euro;
• per le spese di involucro degli edifici nel limite di 60.000 euro;
• per le spese relative all’installazione di pannelli solari nel limite di 60.000 euro;
• per le spese di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale nel limite dei 30.000 euro;
• per l’acquisto e la posa in opera di impianti di climatizzazione invernale alimentati da biomasse nel limite di 30.000 euro;
• per l’acquisto e la posa in opera di schermature solari nel limite di 60.000 euro.

Modello 730/2016 e detrazione fiscale IRPEF per gli interventi di riduzione del fabbisogno energetico

Occorre prestare molta attenzione, in particolare, agli interventi diretti alla riduzione del fabbisogno energetico degli immobili attraverso modifiche strutturali che consentono di raggiungere determinati indici di prestazione energetica (tassativamente indicati dalla normativa fiscale in materia). Per tali interventi la detrazione è riconosciuta solo se l’indice di fabbisogno energetico che si è ottimizzato si riferisce all’intero edificio e non alle singole porzioni o pertinenze che lo compongono.