Come aprire una società negli Stati Uniti?

Come inserirsi nel mercato americano in maniera “evoluta” e lineare? Il punto di partenza è la costituzione di una società di diritto statunitense.

Nonostante possa sembrare una cosa secondaria, da fare dopo che si è già attivamente presenti nel mercato d’oltreoceano, in realtà, ad oggi, ciò è diventato un prerequisito.

Infatti esistono diversi casi in cui non si può prescindere dalla costituzione di una società: per esempio per coloro che vogliono richiedere la licenza d’importazione di vini, oppure per chi intende investire nel mercato immobiliare o anche aprire un negozio, un ristorante o altre attività commerciali con un punto fisico di vendita.

Quali sono le società di diritto statunitense che possono essere aperte in America?

• Filiale;
• Società indipendente;
• LLC;
• Corporation.

Le società di capitali sono di due tipi:

• la LLC (Limited Liability Company);
• la Corporation.

Cosa deve fare l’azienda italiana?

L’azienda italiana ha due possibilità per costituire una presenza negli Stati Uniti: la costituzione di una società indipendente, sia essa una LLC o una Corporation, oppure aprire una filiale dell’azienda italiana.

La filiale della casa madre italiana non ha personalità giuridica ed è interamente sotto il controllo della casa madre italiana.

Se non si ha personalità giuridica negli Stati Uniti si incorre in un vero e proprio “suicidio fiscale-burocratico” nel senso che:

• si espone la casa madre alla possibilità di verifiche da parte del fisco americano;
• in alcuni Stati, costringe a calcoli contabili a dir poco perversi;
• in tutti gli Stati, obbliga a mantenere due libri contabili: uno in italiano, secondo le norme contabili italiane, e un secondo in lingua inglese, secondo le norme contabili americane;
• la casa madre italiana è responsabile con il proprio patrimonio delle obbligazioni assunte dalla filiale.