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Assegno di ricollocazione 2017: ultime novità dal Ministero del Lavoro
giovedì 9 febbraio 2017, di
Assegno di ricollocazione: quali sono le ultime novità?
A breve partirà la fase di sperimentazione dell’assegno di ricollocazione 2017. L’annuncio è arrivato direttamente dal Ministero del lavoro in seguito dell’accordo raggiunto con l’ANPAL e con le regioni. Le comunicazioni saranno destinate a circa 25 mila disoccupati.
L’ANPAL ha inoltre reso noto che sono state approvate le “Modalità operative e l’ammontare dell’assegno di ricollocazione 2017” e che la delibera è stata inviata al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per il prescritto parere.
L’assegno di ricollocazione è uno strumento pensato per i disoccupati in cerca di lavoro: l’obiettivo è offrire un servizio personalizzato e intensivo di assistenza presso i centri per l’impiego (CPI) o gli altri operatori autorizzati. Può essere richiesto dalle persone disoccupate che ricevono la Nuova assicurazione sociale per l’impiego (Naspi) per almeno 4 mesi.
Ecco le novità emerse dal vertice tra Ministero del Lavoro, Anpal e assessorati regionali.
Assegno di ricollocazione 2017: ultime novità
Il Ministero del lavoro, con il comunicato stampa dell’8 febbraio 2017 ha annunciato la spedizione nei prossimi giorni delle prime lettere indirizzate a circa 25mila disoccupati da coinvolgere nella sperimentazione.
È questo il risultato dell’accordo raggiunto nell’incontro svoltosi ieri pomeriggio tra Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ANPAL e Assessori regionali.
Nel corso della riunione si è anche ribadita la volontà di proseguire l’impegno comune per lo sviluppo delle politiche attive per il lavoro ed il rafforzamento dei Centri per l’impiego, attraverso la stipula di convenzioni che consentano di utilizzare le risorse destinate a questo scopo, dando seguito al rinnovo per il 2017, deciso nella Conferenza Stato-Regioni del 22 dicembre scorso, dell’accordo finalizzato a garantire la continuità dell’attività dei centri e ad avviare un piano congiunto di rafforzamento delle politiche attive per il lavoro, anche attraverso l’immissione di 1.000 unità aggiuntive di personale appositamente formato.
Non solo assegno di ricollocazione: il Ministero del Lavoro torna sul tema Garanzia Giovani
Non solo l’assegno di ricollocazione 2017, nel vertice al Ministero del Lavoro si è discusso nuovamente di Garanzia Giovani.
In particolare, è stato affrontato il tema di come sviluppare una nuova fase dell’attuazione del programma Garanzia Giovani 2017 e sono state discusse le linee guida per l’attività del 2017. Tra le altre cose, è stato confermato l’impegno per realizzare un efficace sostegno all’alternanza scuola-lavoro, qualificare il sistema della formazione professionale e garantire un accompagnamento al lavoro dei giovani che concludono il loro ciclo di studi.
Il dialogo con le Regioni in tema di politiche attive proseguirà con il supporto dell’ANPAL.
Ricordiamo che l’Anpal - Agenzia nazionale per le politiche attive sul lavoro - è stata istituita con il Jobs Act e con la messa online del portale web hanno preso avvio anche le richieste di assegno di ricollocazione, ovvero il voucher dedicato ai lavoratori disoccupati percettori di Naspi da almeno 4 mesi e spendibile per la ricerca di lavoro.
Anpal avrà ulteriori funzioni e tra queste quella di intermediazione tra pubblico e privato. L’obiettivo è il coordinamento delle politiche del lavoro in favore di chi è alla ricerca di lavoro, la ricollocazione dei disoccupati in mobilità, ovvero per i percettori della nuova Naspi e i lavoratori in Asdi, percettori di assegno di disoccupazione.
Il portale Anpal offrirà servizi non soltanto per i cittadini alla ricerca di lavoro ma anche per le imprese, che potranno accedere al sito dell’Agenzia nazionale per le politiche attive sul lavoro per effettuare le comunicazioni obbligatorie e inserire le proprie offerte di lavoro.
Per approfondire vedi anche:
Anpal, sito online. Servizi e novità per lavoratori e imprese