Assegno di incollocabilità Inail 2017 resta invariato

L’assegno di incollocabilità è una prestazione Inail indirizzata ai lavoratori che hanno subito un infortunio o in seguito ad una malattia professionale, riportando una riduzione delle capacità lavorativa non inferiore al 34%.

A quanto ammonta l’importo? E cosa cambia dall’anno precedente?

A stabilire che l’importo dell’assegno di incollocabilità rimanga invariato è il decreto del ministero del Lavoro del 27 giugno 2017 pubblicato ieri.
Fa seguito al comunicato Inail 247 dello scorso 22 maggio 2017 che fissa dal 1° luglio 2017 il valore della prestazione pari al 1° luglio 2016: € 256, 39 mensili.

Cos’è l’assegno di incollocabilità

L’assegno di incollocabilità è una prestazione garantita dall’Inail ai lavoratori che in seguito ad un infortunio o ad una malattia professionale hanno subito una riduzione dell’attitudine lavorativa, purché non sia inferiore al 34%.

Per questo motivo, tali soggetti, non sono più in grado di svolgere un’attività lavorativa, né di poter accedere ad un’assunzione obbligatoria.

Chi beneficia dell’assegno di incollocabilità

Per ottenere la prestazione economica erogata dall’Inail il soggetto interessante deve possedere determinati requisiti:

• non deve avere più di 65 anni
• avere un grado di inabilità non inferiore al 34% risalenti entro e non oltre il 31 dicembre 2006
• o un grado di menomazione dell’integrità psicofisica/danno biologico superiore al 20% dovuto ad infortuni o malattie professionali denunciate a partire dal 1° gennaio 2007

Come ottenere l’assegno di incollocabilità

Per richiedere l’assegno il lavoratore dovrà fare richiesta allo sportello del proprio Inail di residenza, scrivendo i dati anagrafici, la descrizione dell’invalidità corredandoli con il documento di identità.

La domanda può inoltre essere presentata tramite posta ordinaria o posta elettronica certificata.

L’importo può essere erogato dall’ente tramite accredito su conto corrente, carta prepagata con codice iban, libretto di deposito nominativo bancario o postale.

L’assegno viene erogato mensilmente insieme alla rendita diretta Inail e come quasi ogni prestazione è rivalutato annualmente.