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BTp incerto in attesa del verdetto di Fitch
giovedì 21 febbraio 2019, di
Domani l’Italia attende il verdetto di Fitch, dopo che la stessa agenzia ad agosto 2018 aveva tagliato le stime di crescita dell’economia tricolore allo 0,3% dall’1,1% precedente. Sebbene la società di rating comunicherà le sue decisioni sul merito di credito italiano dopo la chiusura di Borsa Italiana, il mercato dei titoli di Stato si mantiene cauto.
Ad oggi, il rating sul Belpaese espresso da Fitch è pari a BBB con outlook negativo. La presenza di una prospettiva negativa sul rating lascia aperta la porta alla possibilità che Fitch possa anche procedere con un declassamento del merito di credito dell’Italia.
Come si può osservare sul nostro Calendario Rating, il prossimo 15 marzo toccherà a Moody’s esprimersi sul rating italiano, partendo tuttavia da un rating ora posto a Baa3 con outlook stabile.
La debolezza del BTp riscontrata nelle ultime sedute, quindi, è attribuibile a questo clima di attesa per il verdetto delle agenzie di rating?
Secondo Christian Marson, Investment advisor presso diverse case di gestione italiane, oltre agli appuntamenti con le agenzie di rating il destino del BTp dipende anche da quanto dirà la Commissione UE sulla crescita economica italiana.
"La prossima settimana la Commissione UE diramerà un comunicato, facendo riferimento alle prospettive di crescita dell’economia italiana. Le possibilità che il Governo debba attuare una manovra correttiva sono molto alte", ha spiegato Marson, aggiungendo che "i funzionari della Commissione sosterranno che i piani italiani per la crescita di lungo termine sono falliti e criticheranno sia le misure per abbassare l’età pensionabile sia il reddito di cittadinanza".
Il quadro tecnico del BTp Future
BTp future, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg
In questo quadro la debolezza del BTp riscontrata nelle ultime sedute potrebbe esser alleviata solo dalle prospettive di una nuova TLTRO.
Per Marson "Il BTp Future scadenza marzo 2019 è sceso a quota 127 punti in avvio, per poi riprendersi in direzione dei 127,50 punti. Il sentiment e il nostro modello rimangono impostati su un giudizio neutro-positivo: gli investitori di brevissimo sono orientati al ribasso quelli di medio periodo ancora al rialzo. Possibile ancora qualche presa di beneficio in direzione dei 126-125,50 punti, dove si trova un importante supporto statico e psicologico, prima di un nuovo allungo".

