Gli ultimi accadimenti hanno riportato al centro della scena il settore della difesa. Vediamo come ottenere un’esposizione a questo comparto con un certificato di Bnp Paribas.
Dopo un decennio dominato dai Faang (Facebook, Apple, Amazon, Netflix, Google), l’acronimo destinato a caratterizzare i prossimi anni è il Faang 2.0.
Con il Faang 2.0 non parliamo più di giganti tecnologici ma di un universo di titoli legati all’energia, alla difesa, all’agricoltura e ai metalli.
Faang 2.0 sta per Fuels, Aerospace, Agriculture, Nuclear e Gold (carburanti, aerospaziale, agricoltura, nucleare e rinnovabili, oro e metalli/minerali).
È probabile che l’invasione russa dell’Ucraina rappresenti il primo di una serie di conflitti che nei prossimi anni finiranno per caratterizzare lo scenario globale (sono diversi in Asia, primo tra tutti quello di Taiwan, i contesti che potrebbero registrare un netto peggioramento).
Premi fissi per un anno investendo sul settore della difesa
Di conseguenza, la spesa nella prima «A» dell’acronimo, quello dell’aerospazio e della difesa, è destinata ad aumentare: la prima economia europea, la Germania, si è già impegnata a portare le spese militari al 2% del Pil, ed è probabile che a stretto giro altri governi europei adottino misure simili.
In quest’ottica, un riposizionamento dei portafogli in direzione del comparto dell’aerospazio e della difesa, un settore da sempre caratterizzato da alte barriere all’entrata e al riparo dalle pressioni inflazionistiche, sembrerebbe una scelta saggia.
Come investire sul comparto della difesa
Un’esposizione a questo comparto può essere ottenuta tramite il Certificato Memory Cash Collect di Bnp Paribas con sottostanti tre colossi del settore del calibro di Leonardo, Safran e Bae Systems.
Questo strumento finanziario, che presenta codice Isin NLBNPIT1AJ68, fa parte della gamma di Memory Cash Collect con sottostanti selezionati sulla base del rispetto dei principi ESG. L’emittente francese si è avvalsa dei rating ESG forniti dall’agenzia di rating Vigeo Eiris per selezionare quelle società con elevati standard ambientali, sociali e di governance all’interno dell’universo investibile.
Emesso lo scorso 19 aprile, questo Certificato di investimento consente di ottenere premi fissi mensili dello 0,85% nei primi 12 mesi di vita. A partire dal tredicesimo mese, i Certificate pagano potenziali premi mensili, sempre dello 0,85%, condizionati al fatto che i tre titoli quotino a un valore pari o superiore al livello barriera.
Con i valori iniziali delle azioni Leonardo, Safran e Bae Systems fissati rispettivamente a 9,748 €, a 101,54 € e a 771,60 GBp (trattandosi di un certificato Quanto, l’investitore è protetto dal rischio di cambio), i livelli barriera sono fissati al 60%:
- 5,8488 € per Leonardo;
- 60,924 € per Safran;
- 462,96 GBp per Bae Systems;
Come evidente dal nome del prodotto, è presente un Effetto memoria: tramite questo meccanismo l’investitore riceverà i premi precedentemente non ricevuti nel caso in cui a una data di valutazione successiva risultino soddisfatte le condizioni per ricevere il premio.
Inoltre, a partire dal dodicesimo mese di vita, i Certificate possono scadere anticipatamente qualora nelle date di valutazione mensili tutte le azioni che compongono il paniere quotino a un valore pari o superiore al rispettivo valore iniziale.
In questo caso l’investitore riceverà, oltre al premio mensile, il valore nominale dei titoli (100€/certificato) oltre gli eventuali premi non pagati precedentemente (grazie all’Effetto memoria).
Cosa succede a scadenza con questo Certificate
A scadenza, fissata per il 23 aprile 2025, sono due gli scenari possibili:
- se la quotazione delle tre azioni risulterà pari o superiore al livello barriera, il Certificate rimborserà il valore nominale più il premio mensile (con effetto memoria);
- se la quotazione di almeno una delle azioni sarà inferiore alla barriera, il prodotto corrisponderà un importo commisurato alla performance della peggiore tra le azioni (con conseguente perdita, parziale o totale, del capitale investito).
Questo prodotto è quotato sul mercato SeDeX di Borsa Italiana e negoziabile nei giorni di Borsa aperta dalle 9:05 alle 17:30. La liquidità è garantita dalla costante presenza del market maker.
Le azioni sottostanti di questo Certificate
Partiamo con Leonardo, l’azienda italiana leader nei settori della difesa, dell’aerospazio e della sicurezza. L’azienda è protagonista dei principali programmi strategici internazionali e partner tecnologico di governi, amministrazioni della difesa, istituzioni e imprese. Il primo azionista è il ministero dell’Economia e delle Finanze, che possiede una quota di circa il 30%. Dall’emissione di questo certificato, le azioni Leonardo hanno segnato un +0,87% e distano oltre 40 punti percentuali dalla barriera.
Safran è una società francese che produce motori per aerei, razzi e sistemi di propulsione. La sua attività è divisa in tre settori: aerospaziale, aeronautica, difesa e sicurezza. L’azione segna un -0,32% rispetto allo strike ed è distante 39,8 pp dalla barriera.
Bae Systems è una società inglese del settore aerospaziale e della difesa con sede centrale a Farnborough. Si tratta della prima società europea del comparto della difesa. In calo dell’1,4% dall’emissione, le azioni sono lontane del 39,1% dalla barriera.
I dati sull’andamento delle azioni sottostanti sono aggiornati alle 12 del 5 maggio 2022.
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