Scuola, le elezioni amministrative mettono a rischio scrutini e Maturità: sarà chiusura anticipata?

Il calendario scolastico 2016/2017 potrebbe subire delle importanti variazioni dopo la decisione del Ministero dell’Interno di fissare la data delle elezioni amministrative 2017, che si svolgeranno in 1.021 Comuni, a domenica 11 giugno.

Infatti questa data sembra aver messo in difficoltà diverse scuole e insegnanti; infatti se consideriamo che ci vorrà del tempo per l’allestimento e la pulizia degli edifici, le scuole che saranno seggio elettorale non saranno utilizzabili dal venerdì 9 giugno fino a lunedì 12.

Questo è un problema specialmente per quelle Regioni dove l’ultimo giorno di scuola è fissato proprio al 9 giugno (clicca qui per il calendario scolastico 2016/2017 completo). Nel dettaglio il problema è legato allo svolgimento degli scrutini di fine anno, che in tal caso dovrebbero slittare a martedì 13 giugno; a tal proposito sembra che molte scuole chiuderanno qualche giorno prima rispetto a quanto previsto così da permettere il corretto svolgimento degli scrutini.

Ma non è solamente la data delle elezioni amministrative 2017 a mettere in difficoltà le scuole, poiché bisogna considerare anche quella di un eventuale ballottaggio. Questa è fissata per martedì 25 giugno, in pieno svolgimento dell’esame di Maturità 2017.

Calendario scolastico 2016/2017: previste variazioni per le elezioni amministrative 2017?

Quindi nei 1.020 Comuni italiani nei quali si voterà per eleggere un nuovo sindaco ci potrebbero essere variazioni nel calendario scolastico.

Ricordiamo infatti che le scuole possono scegliere autonomamente le date di apertura e chiusura della scuola, comprese quelle dei ponti e chiusura straordinaria. L’importante è che nonostante le variazioni al calendario scolastico vengano garantiti almeno 200 giorni di lezione, come stabilito dalla legge.

Ed è per questo che molte scuole stanno già pensando a come risolvere il problema scaturito dalla data delle amministrative 2017 che rischia di far slittare di qualche giorno lo svolgimento degli scrutini. Ogni scuola sarà libera di optare per la soluzione che preferisce purché rispetti il vincolo dei 200 giorni.

Vedremo nei prossimi giorni cosa decideranno le scuole; certo è che da questa situazione potrebbero scaturire diverse polemiche, specialmente da chi da anni intraprende una vera e propria battaglia contro l’utilizzo dei locali scolastici come seggi elettorali.

Esame di Maturità e ballottaggio elezioni amministrative: cosa succede ora?

Mentre il problema scaturito dalla data dell’11 giugno ci sembra facilmente risolvibile, ben altri problemi potrebbero nascere in caso di ballottaggio. Infatti, il Ministro Minniti ha scelto il 25 giugno 2017 come data del possibile ballottaggio, in concomitanza con l’esame di Maturità.

Infatti, quest’anno l’esame di Maturità si terrà nelle seguenti date:

• Prima prova maturità 2017: mercoledì 21 giugno;
• Seconda prova maturità 2017: giovedì 22 giugno;
• Terza prova maturità 2017: lunedì 26 giugno.

Mentre per le prime due prove non ci sono problemi, il discorso cambia per quella della terza prova d’esame. Infatti, nel caso in cui l’Istituto sia seggio elettorale, il 26 giugno resterebbe chiuso per le operazioni di pulizia. In questo caso quindi è possibile che la terza prova di Maturità slitti di qualche giorno? La decisione spetterà al MIUR, fatto sta che il problema esiste e va assolutamente risolto.