Rinnovo Messi, Barcellona: i problemi dietro al contratto del calciatore argentino

Rinnovo di contratto: Messi e Barcellona vicini al divorzio?

Secondo le ultime notizie che arrivano dalla catalogna la strada che porterebbe al rinnovo del contratto di Lionel Messi con il Barcellona comincia a farsi in salita.

Secondo alcuni quotidiani spagnoli, infatti, il Barcellona avrebbe preso tempo per discutere del rinnovo di contratto con il cinque volte pallone d’oro, che dal canto suo comincia a mostrare i primi segni di nervosismo. La rottura tra Lionel Messi e il Barcellona comincia così ad essere più che una voce di fantamercato.

A fregarsi le mani di fronte alla notizia dei problemi di rinnovo del contratto di Messi con il Barcellona sono in particolar modo i top club europei, in particolare Manchester City e Paris Saint Germain, che in passato si erano più volte detti intenzionati a voler sfilare la “pulce” al Barcellona anche a costo di dover sborsare cifre faraoniche.

Di seguito vediamo quali sono i problemi del rinnovo di contratto di Lionel Messi con il Barcellona e quale squadra potrebbe sostituire il Barcellona.

Rinnovo Messi e Barcellona: i problemi del contratto

Alla base dei problemi del rinnovo del contratto di Lionel Messi con il Barcellona, in scadenza il 30 giungo 2018, vi è il limite imposto dal FairPlay Finanziario che “vieta” alle società di calcio il superamento del 70% nel rapporto tra ingaggi e fatturati.
Questo limite non permetterebbe quindi alla società catalana di esaudire le richieste al rialzo portate al tavolo delle trattative dal campione argentino.

A confermarlo è stato l’Amministratore Delegato del Barcellona Oscar Grau il quale, a margine del Forum Europa, avrebbe dichiarato ad alcuni giornalisti presenti:

“Il Barcellona ha l’obbligo di analizzare la situazione a mente fredda e con buon senso: noi vogliamo tenere i migliori giocatori, ma la società non può impiegare più del 70% del suo budget per i salari. Dobbiamo far quadrare i conti”.

Negli ultimi tempi la stampa spagnola ha parlato di richieste esorbitanti fatte dal padre di Messi - che lo rappresenta nelle trattative con il Barcellona - il quale avrebbe chiesto alla società blaugrana un rinnovo pluriennale da 50 milioni lordi a stagione.

Il Barcellona, tuttavia, dovendo fare attenzione a non sforare la quota imposta dal FairPlay Finanziario avrebbe congelato la trattativa. In tal senso l’A.d Oscar Grau, in merito al rinnovo di Leo Messi ha fatto riferimento al “buon senso” escludendo ogni eventuale “pazzia”, ma chiarendo categoricamente la volontà del Barcellona di trattenere a tutti i costi Messi:

“Vogliamo che Messi resti e troveremo il modo per farlo, di sicuro. Voglio tranquillizzare i soci”.

La situazione del rinnovo di Messi non è totalmente inedita al club blaugrana, che già lo scorso gennaio si era trovata di fronte a un monte stipendi che si avvicinava a sforare il tetto imposto dal FairPlay Finanziario.

Messi e Barcellona: quale potrebbe essere la prossima squadra del campione argentino?

In molti si stanno domandando, in caso di definitiva rottura tra Lionel Messi e il Barcellona, quali maglie di altre squadre europee potrebbe vestire il numero 10 argentino.

Da qualche tempo si parla di un interesse di due top club europei, Manchester City e Paris Saint Germain, che forti dei milioni di euro assicurati dai proprietari sceicchi rappresenterebbero le uniche due vere alternative al Barcellona.

Lo scorso dicembre era inoltre cominciata a girare la voce di un’offerta shock dalla Cina per Lionel Messi. L’Hebei Fortune, squadra nella quale militano due conoscenze del calcio italiano Lavezzi e Gervinho, secondo indiscrezioni avrebbe proposto un contratto per 5 stagioni a 100 milioni di euro all’anno al campione blaugrana, che tuttavia non pare ancora intenzionato a lasciare il calcio europeo.

Messi e Barcellona: quanto guadagna il calciatore argentino?

Ad inizio 2016 la nota rivista sportiva francese, France Football, aveva pubblicato la classifica dei calciatori più pagati al mondo.

A guidarla, per il sesto anno consecutivo, era proprio Lionel Messi il quale, grazie al suo ingaggio con il Barcellona (circa 36 milioni di euro) e i 35 milioni provenienti da introiti pubbliciatari con Adidas, Gatorade, Pepsi e Gillette (74 milioni il totale tra ingaggio e pubblicità) si era imposto sui colleghi Cristiano Ronaldo (67 milioni), Neymar (43,5 milioni) e Ibrahimovic (28,5 milioni).

Lionel Messi è attualmente il calciatore che ha vinto più Palloni d’Oro nella storia, ben 5 nel giro di otto anni, seguito da Cristiano Ronaldo (4), Michel Platini (3), Johan Cruyff (3) e Marco Van Basten (3).