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Reddito di inclusione 2018, Inps: oltre 70.000 domande. Sud in testa

mercoledì 3 gennaio 2018, di Anna Maria D’Andrea

Reddito di inclusione 2018: sono già più di 70.000 le domande pervenute all’Inps, a solo un mese dall’introduzione della carta REI.

A diffondere i primi dati è l’Inps, con il comunicato stampa del 2 gennaio 2018, nel quale vengono inoltre forniti interessanti dati sulle regioni che, ad oggi, hanno registrato il maggior numero di richieste di reddito di inclusione.

Le domande per richiedere la Carta REI, si ricorda, potevano essere presentate già a partire dallo scorso mese di dicembre 2017 ma il reddito di inclusione viene riconosciuto in ogni caso soltanto a partire da gennaio 2018.

A richiedere il reddito di inclusione sono soprattutto i residenti al Sud: Campania e Sicilia si aggiudicano il record del numero di domande di carta REI trasmesse all’Inps nel periodo che va dal 1° dicembre 2017 al 2 gennaio 2018.

Reddito di inclusione 2018, Inps: oltre 70.000 domande. Sud in testa

A diffondere i primi dati sul numero di domande di reddito di inclusione trasmesse è l’Inps, che nel comunicato stampa del 2 gennaio 2018 offre alcuni interessanti dati:

Sono 75.885 le domande di Reddito di Inclusione pervenute all’Inps nel periodo fra il 1° dicembre 2017 e il 2 gennaio 2018.

Le Regioni da cui sono state trasmesse il maggior numero di domande sono la Campania, con 16.686 (22%), e la Sicilia, con 16.366 (21,4%), seguite dalla Calabria, con 10.606 richieste (14,0%).

Superiori alle 5.000 le domande trasmesse da Lombardia e Lazio, rispettivamente 5.338 (7,0%) e 5.237 (6,9%).

All’opposto, nella graduatoria, si situano la Puglia e la Provincia Autonoma di Trento, da dove non risultano trasmesse domande, mentre dalla Provincia Autonoma di Bolzano le richieste arrivate sono solamente 8.

Dato sul quale vale la pena soffermarsi a pensare è che oltre il 50% del totale delle domande di reddito di inclusione pervenute all’Inps al 2 gennaio 2018 provengono da sole 3 regioni del Sud Italia.

REI: ecco l’elenco delle domande Inps inviate al 2 gennaio 2018 regione per regione

Si riporta di seguito la tabella allegata al comunicato stampa Inps con l’elenco dettagliato del numero di domande di reddito di inclusione inviate tra il 1° dicembre 2017 e il 2 gennaio 2018:

REGIONE / PROVINCIA AUTONOMA DOMANDE %
Abruzzo 2.636 3,5%
Basilicata 1.535 2,0%
Calabria 10.606 14,0%
Campania 16.686 22,0%
Emilia Romagna 700 0,9%
Friuli Venezia Giulia 210 0,3%
Lazio 5.237 6,9%
Liguria 871 1,1%
Lombardia 5.338 7,0%
Marche 853 1,1%
Molise 981 1,3%
Provincia autonoma di Bolzano 8 0,0%
Piemonte 3.138 4,1%
Provincia autonoma di Trento 0 0,0%
Puglia 0 0,0%
Sardegna 2.905 3,8%
Sicilia 16.366 21,6%
Toscana 4.130 5,4%
Trentino Alto Adige 0 0,0%
Umbria 855 1,1%
Valle D’Aosta 115 0,2%
Veneto 2.715 3,6%

Totale: 75.885 domande

Chi può richiedere il reddito di inclusione 2018?

Dopo aver visto i primi dati offerti dall’Inps e dopo aver constatato come il numero maggiore di domande provenga dal Sud Italia, vediamo di seguito chi può richiedere il reddito di inclusione.

La carta REI è una misura assistenziale riconosciuta alle famiglie che oltre ad essere in difficoltà economica presentino almeno una delle seguenti condizioni:

  • presenza di un minorenne;
  • presenza di una persona con disabilità e di almeno un suo genitore (o tutore);
  • presenza di una donna in stato di gravidanza accertata (in questo caso la domanda può essere presentata dopo il 4° mese);
  • presenza di una persona con età pari o superiore ai 55 anni in stato di disoccupazione.

Per quanto riguarda lo stato di difficoltà economica è necessario:

  • avere un valore ISEE non superiore ai 6mila euro;
  • avere un valore ISRE (che si ottiene dividendo l’ISR per la scala di equivalenza, al netto delle maggiorazioni) non superiore ai 3mila euro;
  • patrimonio immobiliare (non è compresa la casa di abitazione) non superiore ai 20mila euro;
  • valore del patrimonio mobiliare (depositi, conti correnti) non superiore a 10mila euro per le famiglie con più di due componenti, 8mila euro per la coppia e 6mila euro per la persona sola.

Inoltre, per accedere al REI 2018 è necessario che nessun componente familiare percepisca un altro ammortizzatore sociale, sia per l’impiego come la NASPI, che per il sostegno del reddito. Altro requisito è non possedere autoveicoli e motoveicoli immatricolati per la prima volta nei 24 mesi antecedenti la richiesta. Non possono fare domande del reddito di inclusione neppure i possessori di navi e imbarcazioni da diporto.

Per maggiori dettagli i lettori possono far riferimento alla guida completa al Reddito di Inclusione aggiornata con le novità 2018.

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