Home > Altro > Archivio > Pensioni news: mancata rivalutazione si discute il 24 ottobre

Pensioni news: mancata rivalutazione si discute il 24 ottobre

sabato 21 ottobre 2017, di Irene Mancuso

Pensioni news: la mancata rivalutazione delle pensioni relative agli anni 2012-2013 sarà oggetto di discussione della Corte Costituzionale martedì 24 ottobre.

L’udienza dovrà valutare la legittimità del Decreto Poletti del luglio 2015 inerente alla rivalutazione degli assegni superiori tre volte il trattamento minimo Inps.

A seguito del decreto legge 65/2015, convertito con legge 109/2015, le prestazioni superiori a tre volte il trattamento minimo Inps erogate ai pensionati tra il 2011 e il 2012 non sono state oggetto della rivalutazione del reddito pensionistico.

Il motivo: la Legge Fornero del biennio 2012-2013 che ha bloccato tale rivalutazione.

Martedì 24 ottobre è dunque prevista un’udienza presso la Corte Costituzionale per discuterne nuovamente, dopo il fallimento dell’ultima riunione avvenuta al riguardo risalente al 2015.

Cosa fu deciso in sede di Corte Costituzionale l’ultima volta? E perché non è stato tenuto conto di quelle scelte?

Pensioni news: rivalutazioni in udienza alla Corte Costituzionale

Le ultime news sulle pensioni riguardano le mancate rivalutazioni delle prestazioni erogate nel biennio 2012-2013 a causa della Legge Fornero.

L’ultima discussione avvenuta nel 2015 al cospetto della Corte Costituzionale aveva dichiarato l’incostituzionalità della norma, ripristinando dunque la rivalutazione degli assegni pensionistici.

Il ripristino però non ha poi avuto valore effettivo a causa del decreto Poletti, oggetto della futura udienza del 24 ottobre.
La legge definita anche come bonus Poletti aveva infatti riconosciuto solo una parziale rivalutazione dei trattamenti tra le tre e sei volte il minimo.

Si andava così confermando il blocco totale della perequazione per gli importi superiori sei volte il minimo e non tre.
L’assegno tre volte superiore a quello minimo Inps non era infatti oggetto del blocco.

Per ulteriori informazioni leggere anche Rimborso pensioni 2017 per mancata rivalutazione: requisiti e chi può richiederla

Le conseguenze del decreto Poletti

In base al riesame della questione rivalutazione, le pensioni superiori di tre o quattro volte il trattamento minimo Inps furono rivalutate del 40%, quelle tra quattro o cinque volte rivalutate del 20%, mentre quelle cinque o sei volte il minimo del 10%.

Seppur la rivalutazione del proprio trattamento pensionistico, la parzialità di tale azione ha fatto sì che molti pensionati chiedessero a gran voce un’azione giudiziaria nei confronti del decreto.

L’entità del blocco della rivalutazione infatti non interessa sono il biennio in cui è stato introdotto, ma prosegue per tutti gli anni in cui il pensionato percepisce la prestazione.

L’udienza in Corte Costituzionale prevista per martedì 24 ottobre dovrà quindi provvedere ad un completo riesame riguardo la rivalutazione e ricorrere in favore dei soggetti interessati.

Un messaggio, un commento?

moderato a priori

Questo forum è moderato a priori: il tuo contributo apparirà solo dopo essere stato approvato da un amministratore del sito.

Chi sei?
I tuoi messaggi

Questo form accetta scorciatoie di SPIP [->url] {{bold}} {italic} <quote> <code> e il codice HTML <q> <del> <ins>. Per creare un paragrafo lasciate semplicemente una riga vuota.